Il “ciliegio d’inverno”: un anticipo di Natale in giardino

In questi mesi è un must in tutti i vivai, per le sue allegre bacche a pallina di cui si riempie proprio in questo periodo. Vederlo in effetti mette subito allegria e fa pensare all’albero di Natale che saremo impegnati a decorare fra breve. Il solanum capsicastrum, questo il suo nome botanico, con i ciliegi però non ha niente a che fare. E’ invece un parente di pomodori, peperoni, patate e melanzane. Però non si mangia… Insomma, è un tipetto curioso e festaiolo 😀 Continua a leggere

Cani di Pompei: abbandonati anche dalla Rete?

E’ di questi giorni la notizia che, per iniziativa del commissario delegato della Soprintendenza archeologica di Pompei Marcello Fiori, è partito il progetto (C)Ave Canem. In pratica, con collaborazione con le associazioni animaliste ci si è finalmente presi cura dei cani randagi che abitavano da sempre gli antichi scavi. Teoricamente gli animali si possono anche adottare ma, se si cerca in Rete il sito pubblicizzato sui media, i poveri randagi proprio non si trovanoContinua a leggere

Arrivano gli “Angeli degli Alberi”

Se fate una ricerca su Internet sui potatori di alberi o “treeworkers”, troverete un sito assai curioso: quello degli “Angeli degli Alberi”. Sono loro i ragazzi, tutti muscoli e cuore, che si prendono cura degli alberi delle nostre città salendo a vertiginose altezze armati solo di corde e carrucole. Attrezzati con tute e strumenti all’avanguardia, questi moderni “boscaioli” portano con loro un approccio totalmente nuovo alla manutenzione dei giganti che vivono nelle nostre inquinate città, basato sul rispetto e la conoscenza approfondita dei meccanismi vegetali. Fiori&Foglie ha intervistato uno di loro, Stefano Lorenzi, treeworker certificato, per capire chi sono gli “Angeli degli Alberi” e chiedergli perché la cronaca ci racconta che gli alberi, in città, cadonoContinua a leggere

Eco-pirati all’attacco con il super motoscafo ecologico

Sembra appena arrivata da un lontano pianeta dello spazio. In realtà la “EarthRace” è un motoscafo super ecologico di ultima generazione. In questi giorni entra a far parte della flotta della Sea Shepherd Conservation Society, associazione ecologista internazionale specializzata in eco-pirateria ai danni dei pescatori di frodo. E c’è di che aver paura. Il trimarano infatti ha battuto il record del mondo di circumnavigazione della Terra in motoscafo sbriciolando di due settimane il tempo minimo fino ad allora impiegato.

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L’ormai ex-proprietario dell’avvenieristica imbarcazione, Pete Bethune, ha fatto di tutto per renderla eco-compatibile, a partire dai materiali usati per costruirla. Continua a leggere

Camelie, fiori anche in inverno

Sembra incredibile ma la camelia è in fiore proprio adesso. No, non è la stessa che vedrete in tutto il suo splendore a primavera: quella è la camelia giapponese (camellia japonica). Stiamo parlando della camelia invernale o sasanqua (nella foto sopra la varietà Camellia x vernalis ‘Yuletide’), in grado di fiorire quando fa proprio freddo ovvero tra adesso, mese di novembre e il gelido mese di gennaio.  Preziosa dunque in entrambi i casi, perché sempre una protagonista in giardino: infatti quando c’è lei, raramente ci sono concorrenti che le possano stare alla pari… Continua a leggere

Dall’Australia la mela “sempre fresca” (promette di durare 4 mesi!)

Selezionata in Australia una nuova varietà di mela dalle caratteristiche straordinarie. Secondo i test si dimostrerebbe croccante per 14 giorni, ma in frigo la sua “freschezza” salirebbe addirittura a 4 mesi. Inoltre la nuova mela, identificata con il codice “RS 103-130”, prometterebbe altre meraviglie: in laboratorio si è dimostrata rossa, succosa e dolcissima. E non basta. Continua a leggere

L'”Arca di Noè” genetica

Una collezione di anim.. ehm, no. Di DNA. La più grande della storia. Ovvero la mappatura genetica di oltre 10mila specie di animali. Questo promette il progetto Genoma 10K (Genome 10K Project). Dopo la conclusione nel 2006 della mappatura genetica dell’uomo compiuta dal famoso “Progetto Genoma Umano”, ecco una versione moderna della cara mitica Arca di Noè, ovvero una raccolta di informazioni genetiche su migliaia di specie animali. Che chissà, in un futuro, potrebbero tornare alla vita con l’aiuto della scienza, casomai nel frattempo li avessimo spazzati via dalla superficie del pianeta… Si sa mai con noi, esseri umani 😀 Continua a leggere