Guerra allo “stand by”: incentivi per gli apparecchi eco-risparmiosi

Lo “stand by” è una maledizione tecnologica dei nostri tempi. E’ quella lucetta che rimane accesa dopo che abbiamo spento molti dei nostri elettrodomestici. Indica che l’apparecchio è “in pausa”: invece di essere del tutto spento, tiene accese le sue funzioni ad un livello minimo,  pronte per essere attivate in qualunque momento. L’idea ha senso ma, da un pò di tempo, sta crescendo la consapevolezza che questo tipo di meccanismo in realtà porta un grosso spreco di energia – fino al 10% – che pesa a fine anno sulla nostra bolletta.  Teniamo conto che un umile caricabatterie può assorbire anche 10 watt 24 ore su 24, il che significa un paio di decine di euro all’anno buttati al vento.

In particolare il danno aumenta con la somma di molti di questi apparecchi e nelle nostre case questa è spesso la norma. Nota ancora peggiore, questo consumo, di fatto, non ha una grande utilità, soprattutto in tempi di risparmio energetico. Ma la lotta allo stand by sta lentamente guadagnando terreno e segnerà una vittoria praticamente definitiva in una data ben precisa: il 1 Gennaio 2011. L’Unione Europea infatti ha stabilito che, a partire da questa data, nel nostro paese sarà vietata la vendita degli elettrodomestici privi di sistemi di distacco totale dalla rete elettrica.

Ma in realtà già ora sono in commercio alcune prese elettriche dotate di interruttore per staccare la corrente quando l’apparecchio non è in uso. Certo, spegnendo del tutto non si sbaglia ma per i più pigri molti apparecchi iniziano ad avere (finalmente, bisogna dire) degli stand by che consumano veramente poco, 1-2 watt invece dei 10-20 watt di una volta. Basta leggere bene le etichette  oppure procurarsi un misuratore di consumi che, inserito in una normale presa, ci dice quanto consuma l’apparecchio ad esso collegato. Ma anche sul fronte pubblico ci si sta muovendo. E’ notizia di pochi giorni fa che l’Autorità per l’Energia ha deciso di incentivare la diffusione di dispositivi “taglia-stand by”: costeranno meno perché potranno essere venduti con sconti sui prezzi dal 40 al 60%.

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