L’Alaska? Diventerà un giardino

Scordiamoci paesaggi di ghiaccio e la nuda tundra di muschi e licheni. Sono destinati a scomparire. Al loro posto imponenti alberi ad alto fusto, arbusti sempreverdi e una vegetazione rigogliosa tipica di climi temperati. Questo almeno secondo i climatologi dell’Università del Nebraska e della Corea del Sud: la trasformazione cambierà il volto delle lande glaciali di Alaska e Canada entro la fine del secolo. La fine dell’Artico come l’abbiamo sempre immaginato – territori freddi, sterpaglie basse, piccoli mammiferi – è sulla rivista Climate Dynamics e si basa su 100 anni di dati, temperature e calcoli. Entro il 2099, questo è “l’oracolo”, il clima polare o sub-polare diventerà un ricordo e sarà sostituito da temperature più miti. La tundra comincerà ad arretrare, del 33-44% secondo l’autore dello studio Song Feng, e al suo posto cresceranno foreste di conifere e abeti.

La casa dei sogni degli italiani? Balcone piccolo e cucina enorme

Dalle richieste degli oltre 6 milioni di italiani che ogni mese cercano casa sul web, e’ emerso che il balcone e’ il primo grande escluso dalle necessita’ della casa moderna.

Il sempre maggiore bisogno di spazi e il minor tempo a disposizione per darsi alla cura delle piante, lo stanno trasformando via via in stanza con vetrate o giardino d’inverno e, numeri alla mano, oggi meno del 18% degli italiani cerca una casa col balcone. E’ quanto emerge da uno studio di Immobiliare.it che ha analizzato le mode (e le necessita’) che hanno trasformato le nostre abitazioni. Continua a leggere

Le Iene e il decreto “taglia-rinnovabili”

In questi giorni il Governo ha varato un decreto che stabilisce che gli incentivi per gli impianti di energie rinnovabili saranno garantiti solo fino al 30 maggio 2011 – non più fino a dicembre 2013, come la legge del 6 agosto 2010 prevedeva. La Iena Giulio Golia indaga sulle conseguenze di questa decisione, scoprendo un mondo in cui i singoli cittadini non sono più consumatori ma produttori autosufficienti di energia. Nell’economia delle aziende poi, le banche hanno subito reagito alla notizia del decreto bloccando i prestiti. Moltissime aziende al sud, dove il sole è una grande risorsa, e molti giovani ingegneri e neolaureati che hanno creato piccole imprese produttive, sono ora destinati a fallire, trovandosi a chiudere in due mesi cantieri di ben maggior durata. Le Iene vanno a fondo della questione, con un’intervista all’Onorevole Gianfranco Micciché: GUARDA IL VIDEO DEL SERVIZIO DELLE IENE DI IERI SERA

Un fiume tutto verde trifoglio

La prossima settimana in Irlanda e in ogni parte del mondo dove ci sia una comunità irlandese, si festeggerà San Patrizio, il santo patrono nazionale. Il verde,  simbolo dell’Irlanda insieme al trifoglio, sarà il colore che contraddistinguerà le celebrazioni, dal cibo all’abbigliamento alle decorazioni. Il trifoglio (shamrock) fu infatti usato dal Santo per divulgare la dottrina della Trinità a causa della forma della foglia, composta da tre foglioline su un unico gambo. C’è una tradizione molto particolare che si svolge da quarant’anni per celebrare la festività di San Patrizio, ma curiosamente non avviene in Irlanda, bensì a Chicago… Le acque del fiume Chicago che attraversa l’omonima città americana vengono tinte di un brillante verde smeraldo, l’esatta sfumatura di colore dell’erba delle colline irlandesi. Continua a leggere