I rifiuti? Renderanno fertile il deserto

Questa sembra essere la direzione nel futuro: concimare il deserto,  della Palestina in questo caso, riciclando i rifiuti organici di una discarica. E’ il progetto del sindaco di Hebron, Khaled Osaily, esposto durante una visita ad Euroflora in questi giorni. Il primo cittadino di Hebron ha spiegato che entro il prossimo aprile saranno ultimati in Cisgiordania i lavori di costruzione della nuova discarica, con due stazioni di compostaggio per servire il centro-sud della Palestina, a cui saranno aggiunti termovalorizzatori per trasformare i rifiuti organici in concimi del deserto. 25 milioni di dollari sono stati investiti da Banca Mondiale, Unione Europea, cooperazione italiana e altri Paesi nel progetto di realizzazione della discarica.

Piante di cera …da salvare

Hoya crassifolia di cera

Pensare al Museo delle Cere fa venire in mente personaggi della storia e dello spettacolo. Invece esiste un museo delle cere molto speciale dove le protagoniste sono …vegetali: la Collezione Lorenese. Raggruppa riproduzioni in cera a grandezza naturale di quasi 200 specie di piante in vaso e frutti a grandezza naturale, oltre a 37 tavole di legno illustranti l’anatomia e la fisiologia vegetali. Le cere, riprodotte nei più piccoli dettagli e realizzate tra il XVIII e XIX secolo, sono uniche al mondo e hanno un grande valore artistico e storico. La Collezione Lorenese necessita ora però di un sostegno economico… Continua a leggere

William e Kate: sposi ad alto impatto ambientale

Celebrato il matrimonio reale inglese, terminato l’evento mediatico seguito da mezzo mondo, finiti i commenti sull’abito della sposa, gli invitati e ogni altro più piccolo dettaglio, conclusa la festa, cosa rimane da fare? Ma le pulizie, ovvio!

Un team formato da 130 persone con macchinari adeguati in poco più di un’ora ha raccolto per le strade di Londra  la bellezza di 140 tonnellate di spazzatura di ogni genere lasciata dalla folla di spettatori. Ma non è finita qui. C’è stato anche chi si è preso la briga di valutare l’impatto ambientale causato dal Royal WeddingContinua a leggere