Il più antipatico problema dell’estate è l’arrivo delle zanzare, nostrane o, peggio ancora, di quelle tigre, che attaccano anche di giorno. L’ultima novità nella lotta a questo fastidioso insetto è tutta biologica. Fa uso di un naturale antagonista delle zanzare, un micro crostaceo che adora nutrirsi delle loro larve. Come fanno a venire a contatto predatore e preda?
La diffusione delle zanzare si realizza al meglio grazie ai depositi d’acqua dolce, in vasche, grossi sottovasi, fontane, laghetti o contenitori che accumulano pioggia o conservano l’acqua, diventando delle “nursery” per le loro larve.
Inserendo esemplari di Copepodi (così si chiamano questi micro-gamberetti) della specie Macrocyclops albidus in questi bacini, si fa piazza pulita delle larve, riducendo la proliferazione degli adulti. Considerando che ogni micro-gamberetto può divorare 30 larve di zanzara tigre al giorno, e che ogni confezione ne contiene 250 esemplari, l’efficacia è indubbia! I micro-gamberetti si possono acquistare direttamente online al sito www.eugeastore.com facendoseli consegnare a domicilio. Comodo e biologico!
Ma te lo hanno assicurato che funziona?????
Inoltre avendo io un mini laghetto con ninfee (proliferazione di zanzare al massim 🙂 ) e avendo al suo interno dei pesciolini, nn c’è il problema che poi vengono mangiati dai pesci??????
Sarei contento di sapere anche quest’altro lato della medaglia…..grazie Dany!!!!! 😉
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Ciao Enrico,
se ci sono pesci, allora non ti servono i gamberetti: le larve di zanzara sono il loro cibo preferito! 😉
L’acqua che uso per l’irrigazione e quindi per riempire la vasca del mio giardino e’ salmastra . Posso usarli.
Ciao,
ci sono solo alcune piante che tollerano salinità nell’acqua e nel terreno, le altre in genere non sopravvivono… O decidi di utilizzare solo piante specifiche oppure dovresti pensare a qualcosa per desalinizzare l’acqua.