Gli inganni di frutta e verdura

In bella mostra sul tavolo abbiamo messo una composizione di frutta dai toni autunnali: basterà allungare una mano per cogliere un delizioso morbido caco maturo… Che però è finto. Già, la bella fruttiera con i suoi golosi doni è assolutamente artificiale, lo direste? Si tratta di opere artistiche in realtà, realizzate con una tecnica che si perde nella notte dei tempi: la ceroplastica. E una grande maestra in quest’arte raffinatissima è Paola Nizzoli Desiderato, autrice di opere capaci di ingannare il visitatore grazie all’incredibile iperrealismo dei suoi soggetti vegetali.

Un risultato così accurato Paola lo ottiene grazie alla tecnica seicentesca che adotta con estrema perizia, nella quale si impiegano carta, resine e cera d’api, unite però ad una scrupolosa attenzione ai particolari e ai dettagli che la natura imprime: la foglia piegata, la macchia sulla buccia, il segno del passaggio di un insetto. La scultrice coglie le particolarità della natura, le sfumature di colore, ricrea le imperfezioni, le asperità e persino la peluria delle bucce. Tutto questo viene accuratamente ricreato, al punto da dover avvicinarsi e toccare con mano frutta e verdura per accertarsi che non siano veri.

L’artista è bolognese ma vive e lavora a Genova, nel suo atelier, dove fino ad oggi ha creato circa 300 opere. Tra i suoi soggetti ha riprodotto varietà perdute o rarissime di frutti dimenticati grazie alla collaborazione di vivaisti e delle facoltà botaniche: un lavoro di grande valore documentale.

Dal 2010 Paola Nizzoli sta lavorando a due nuovi progetti, il primo è dare tridimensionalità alle tavole pittoriche, unico strumento didattico fino al 700, e riportare in vita, rinnovare e aggiornare la “pomologia artificiale”- la scienza che si proponeva di riprodurre fedelmente il regno di Pomona – la dea romana dei frutti e della fertilità. Il secondo progetto è dare una nuova lettura e far vivere i dipinti delle “nature morte”. Attraverso la riproduzione accurata e filologica l’artista realizza veri quadri tridimensionali, come la scultura ispirata alla famosa “Canestra” del Caravaggio, esposta al Museo di Arte Moderna di Milano.

Le prodigiose opere di Paola Nizzoli Desiderato saranno esposte in occasione dell’apertura del Salone Nautico di Genova, alla Galleria Arte in Porto e saranno visibili a partire dall’inaugurazione della mostra Inganni. Sculture iperrealiste tra arte e scienza” fissata per il 1 ottobre 2011. La mostra rimarrà aperta fino al 13 novembre: orario da martedì a domenica dalle 10.30-13.00/14.00-18.30. Ingresso gratuito. Per l’occasione Marina Genova Aeroporto sarà collegata via mare alla sede del Salone grazie ad un comodo servizio di battelli.

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