Domenica 9 ottobre 2011 si è celebrato il matrimonio tra l’ex-Beatle Paul McCartney e l’ereditiera americana Nancy Shevell. La cerimonia è stata molto intima e semplice e si è svolta con rito civile alla presenza di una trentina di invitati tra familiari e amici più stretti. Naturalmente Fiori&Foglie non poteva che notare il lato floreale di queste nozze vip…
La coppia ha raggiunto il Marylebone Register Office accompagnata dalla damigella d’onore, la piccola Beatrice, figlia di Paul e della sua seconda moglie Heather Mills. La damigella portava un cestino colmo di rose bianche e una deliziosa coroncina, sempre di rose bianche, ornava il suo capo.
La nuova Lady McCartney (non dimentichiamo che Paul si fregia del titolo di Sir) indossava un abito corto color avorio disegnato da Stella McCartney, celebre stilista nonchè figlia di Paul e della prima moglie, Linda.
La sposa teneva tra le mani un piccolo bouquet a forma sferica semplicemente composto da rose color rosa pallido, rosa più intenso e crema con il tocco viola di qualche spiga di lavanda francese (Lavandula stoechas). Anche l’acconciatura era molto semplice con un solo fiore di gardenia appuntato tra i capelli.
All’uscita, amici e fan hanno salutato la coppia con una pioggia di petali di rose bianche.
Il ricevimento si è svolto sotto un tendone appositamente montato nel giardino della casa londinese della coppia dove due camion hanno consegnato i fiori per gli addobbi: una profusione di rose in toni pastello dal rosa al violetto ed ortensie bianche.
Agli invitati è stato offerto un rinfresco particolare: niente carne, ma cibi organici ed una wedding cake vegana. Ora la coppia è attesa in America: una seconda cerimonia avrà luogo negli Hamptons, dove entrambi gli sposi possiedono una residenza.
Luisella Rosa
SCEGLIERE I FIORI PER UN MATRIMONIO.
Il matrimonio è un impegno importante come scegliere di fare un figlio. Queste sono le scelte più in assoluto che si fanno in due. Che non sono delle scelte di vita o di morte . Ma di unione e di responsabilità. Non si vincono medaglie o pacchi regalo con profumi di Fiori ma impegno amore e comunione. Se decade la scelta in DUE…i fiori difficilmente faranno sentire il loro profumo.
Ma chi non ci passa non ci crede…un fiore lasciato solo appassisce diventa un unico ,in un ecosistema e “ambienticamente”invivibile. Quindi sicuramente scegliere la vita dei fiori e dargli amore attenzione benevole , acqua , vitamine , sole e tanta comprensione nell’ecosistema vita.
Le scelte del singolo devono essere inseriti in una società non sorda cieca e perniciosa e poco individualista.
Imagginate un fiore nel deserto. Morirà non per scelta ma per questioni di mancanza di acqua.
Ecco i giudizi gratuiti non portano a far crescere, ne la vita nella continuità di essa nella solidarietà ma l’individualismo de privilegiati. Fiori per un matrimonio ..rose bianche e fiori d’arancio con tanto riso e dualità. Le scelte si fanno in due nel fiore del matrimonio. Che come molti lo ripeteranno più volte …in più fortunati fiori. Questa è vita con vari odori e sapori di fiori senza tempo e senza opinione. Ci sono fiori poi che l’età rende più belli come i vini d’annata. Ho visto donne quelle che vediamo nei giornali patinati che sono fiori che non appassiranno mai, generano fiori e matrimoni belli come loro. E nella loro regalità noi comuni e umili sudditi ci inchiniamo senza invidia e senza privilegi. Due fiori per un matrimonio..che genererà tanti tantissimi regali ..ma mai sicuramente fiori nel deserto.
di solito prediligo il bouquet di una sola tonalità..magari sfumando con una o due tonalità più scure però devo dire che mi è piaciuto molto.
sembrava che fosse passata da un fioraio lì vicino e avesse preso i fiori più delicati e belli. BRAVO!(come direbbero i cari inglesi)
unica pecca? la torta vegana..vogliamo uova, burro e panna almeno per le nozze!!