Quando al posto di New York, c’era una foresta

Dove oggi c’è New York, c’era una foresta: 380 milioni di anni fa. I resti fossili, descritti su Nature, sono stati scoperti da un gruppo coordinato da William Stein della Binghamton University. I ricercatori hanno portato alla luce 1.200 metri quadrati di foresta, di cui sono riuciti a ricostruire le piante principali, facendo nuovi scavi in un sito dove negli anni ’20 sono stati scoperti i più antichi fossili di alberi noti. Continua a leggere

L’ortica: da indesiderata urticante a risorsa preziosa

A guardarla non si direbbe, toccarla poi, neanche a pensarci. Ma tutto cambia, soprattutto quando la nostra conoscenza delle specie vegetali aumenta. E succede così che l’umile, indesiderata ortica si trasformi invece in una pianta utilissima in campo agricolo, ambientale e commerciale, tanto da decidere di coltivarla appositamente. E’ questa l’idea alla base del progetto di ricerca per lo studio e la valorizzazione delle specie di ortica tipiche del comprensorio emiliano, che verrà realizzato dalla cattedra di Chimica degli alimenti dell’Università di Ferrara, con il sostegno dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Continua a leggere

“Sniffare” rosmarino rende il cervello… fino!

Pensieri più precisi, cervello più “fino” grazie al rosmarino. Questo è il risultato di una ricerca inglese che suggerisce un possibile effetto positivo dell’aroma di rosmarino sulle performance cerebrali: la mente di chi lo respira sembra diventare più veloce e ‘affinata’. E allo stesso tempo, potrebbe guadagnarne anche l’umore. La ricerca, pubblicata su Therapeutic Advances in Psychopharmacology, punta i riflettori su un composto volatile della famiglia dei terpeni, che si chiama 1,8-cineolo ed è contenuto nell’olio essenziale di rosmarino. Ma questo possibile alleato del cervello si trova anche in altre piante familiari ai cultori della dieta mediterranea, come l’alloro o la salvia, nonchè nell’eucalipto e nell’assenzio. Continua a leggere

L’Arca di Noè vegetale? Congelata tra i ghiacci nell’artico…

Conterrà 5 milioni di specie, anche se adesso siamo “solo” a quota 700mila e spiccioli. Parliamo dei semi di tutte le piante del mondo: l’idea è conservarne intatto il prezioso dna, in modo che non venga perduto. E per fare questo, serviva una enorme arca-cassaforte: così è nato il Global Seed Vault, un gigantesco “congelatore” creato dal governo norvegese nelle Svalbard, isole in cui la temperatura non supera lo zero o meno tutto l’anno. Continua a leggere

Primavera 2012, arriva la primula zebrata blu

Se c’è un fiore che ci segnala senza alcun dubbio l’inizio della primavera, è la Primula. Grazie al caledoscopio di colori, attira lo sguardo appena si entra in vivaio. Da quest’anno poi la sua presenza sarà ancora più inconfondibile, grazie ad un colore tutto nuovo: il blu zebrato. Le primule le avevamo viste doppie, a stelo alto, sfumate, ma zebrate ancora no! La nuova arrivata, lanciata per la prima volta a settembre scorso al Salon du Vegetal dove ha vinto la medaglia d’oro, si chiama Primula ‘Zebra Blue’ e ha un carattere che la rende più ricercata ed elegante della primula classica a colori vivaci e pieni.  Continua a leggere

Sarcozy, il presidente giardiniere che ama le peonie

Ai tempi del matrimonio con Carlà, si era parlato della passione del presidente francese per piante e fiori. La Bruni era rimasta stregata dalla competenza botanica di Sarco’, che riconosceva le corolle per nome e cognome… Super-romantico, si è pensato! Ma in realtà il sapere del presidente ha un’origine molto più “professionale” che ai pollici verdi francesi lo renderà di certo più simpatico… Un passato da giardiniere! Continua a leggere

Taglio costi, a rischio la Battaglia dei Fiori di Ventimiglia

Uno dei carri di Pasadena, California, manifestazione affine alla Battaglia dei Fiori di Ventimiglia

 E’ una sfilata grandiosa quella degli imponenti carri fioriti di Ventimiglia: una tradizione, quella della cosiddetta Battaglia dei Fiori, che si ripete tradizionalmente nel mese di giugno e che quest’anno festeggierebbe i suoi 50anni. Ma forse la scenografica festa, proprio nel 2012, non si farà. A metterla a rischio il taglio del budget in genere dedicato alla manifestazione che dura due giorni, 210mila euro. Per questa edizione il Comune ne ha previsti praticamente la metà: 100mila. Il presidente dell’ente dedicato alla manifestazione Bruno Manera ha subito dichiarato che con questa cifra la Battaglia dei Fiori sarebbe ridotta e sottotono: sfilerebbero appena 4 carri. Meglio farla saltare del tutto. E tra cittadini e autorità scoppia la polemica. Continua a leggere