Pasqua in giardino con la caccia alle uova

Quando pensiamo alla Pasqua, ci vengono in mente uova, pulcini, colombe. Ma l’animale che forse in Italia non associamo a questa festa è il coniglio. Invece è proprio lui il simbolo della Pasqua oltreoceano, e non si limita a comparire nell’immaginario, ma diventa vero e proprio protagonista. Il coniglietto pasquale, Easter Bunny, è infatti l’artefice del gioco più gettonato nella domenica di festa: la caccia alle uova in giardino. Le fioriture della primavera fanno da sfondo ideale per questo gioco: il giallo dei narcisi, i colori vivaci delle violette e il verde brillante dell’erba nuova rendono il risveglio della stagione immediatamente percepibile per i piccoli, che per quel giorno potranno divertirsi a cercare le famose uova che i conigli-genitori avranno distribuito sul prato in un momento non sospetto…

CACCIA ALLE UOVA
Come si organizza la caccia alle uova in giardino? Per la caccia alle uova nel prato si possono usare uova sode, quelle di cioccolato oppure svuotarle e dipingerle insieme ai bambini. Se scegliete di dipingerle, fatelo il sabato, così che domenica mattina i piccoli trovino le uova già piazzate strategicamente rta l’erba…

DIPINGERE UOVA FLOREALI CON I BIMBI

Le uova si svuotano praticando due fori (uno un po’ più grande dell’altro) e soffiando nel più piccolo dei due per far uscire il contenuto che si può usare per una frittata. Con la siringa poi spruzzate all’interno dell’uovo vuoto un po’ di acqua con qualche goccia di candeggina, scuotetelo tappando i due buchi con le dita: effettuate il risciacquo due o tre volte così da ripulire per bene.

Poi potremo procedere alla decorazione delle uova  con i motivi floreali più semplici usando le tinte ad acquarello. Un classico? Le margherite formate da un puntino centrale colorato e 10 “petali” intorno, ma qualunque fantasia sarà la benvenuta, soprattutto se la decorazione risulterà vivace e piena di colore!

Domenica parte la gara: si schierano tutti i bimbi della famiglia armati di un piccolo cestino (o di un cappello) e al via, chi è più veloce a raccogliere tutte le uova vincerà una sorpresina di Pasqua!

UOVA E CONIGLIO, LE ORIGINI
La tradizione del coniglio pasquale si dice sia molto antica, e che sia legata alla celebrazione del risveglio della natura e dell’arrivo della primavera. Il coniglio (o la lepre) è un arcaico simbolo di fertilità e per questo è associato all’idea della fecondità e della nascita.  Secondo la pagina di Wikipedia l’Easter Bunny arrivò in America nell’800 grazie agli immigrati tedeschi e olandesi: grazie a loro si diffuse il personaggio del coniglio come portatore di uova colorate ai bimbi più buoni. I piccoli però devono trovarle perché il coniglio birbone si divertirà a nasconderle tra l’erba…

L’idea della caccia alle uova in giardino è simpatica, vero? Speriamo solo che la Pasqua del 2012 ci riservi una giornata di sole adatta per festeggiare all’aria aperta!

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