Mozziconi e cicche diventano rifiuti speciali: perché?

Multe fino ai 500 euro per chi butta per strada o in spiaggia mozziconi di sigarette e gomme da masticare: questo dice il disegno di legge che stanno valutando alla commissione Ambiente della Camera in questi giorni. Le sanzioni previste in caso il testo passi saranno severe: da 100 a 500 euro di multa. E fin qui, l’idea non sembra male, che ne dite? Ma il problema, a mio avviso, arriva dopo. I disegni di legge in questione introducono un’altra novità: mozziconi e cicche si trasformerebbero in “rifiuti speciali“. E qui, la domanda sorge spontanea: cui prodest?

Eggià, perché si sa, i rifiuti speciali necessitano di un trattamento specifico. E costoso. Ci vuole addirittura un decreto apposito per definire come devono essere smaltiti. Non solo. Bisogna poi provvedere all’istallazione di appositi raccoglitori (caso mai non ne avessimo abbastanza, tra carta, vetro, pile, plastica ecc.) sul territorio, in cui fare una raccolta differenziata dei due “killer” ambientali. Tutto questo richiederà senz’altro soldi, risorse. Si dice che i Comuni prenderanno i fondi necessari dall’aumento dell’Iva sugli alcolici. Ma l’idea del balzello sugli alcolici non era stata archiviata, dopo che già per vino, birra e spumanti siamo arrivati al 21%? Non è che rischiamo di ritrovarci altre tasse per qualcosa che, concedetemelo, fino adesso non ha mai avuto problemi a finire nel misto?

Mentre si moltiplicheranno i bidoni per strada, che già ora, tra campane bianche, gialle, azzurre, e gli ingombri che occupano, non sono proprio una meraviglia. E costerà anche svuotarli e ritirarli, naturalmente. Insomma, l’idea sembra tanto finalizzata a trovare qualcosa d’altro per far cassa, ma forse non è questa la cosa peggiore. Quello che infastidisce è che si usa la tutela ambientale come “ottima scusa”, sfruttando l’impatto emotivo che provoca.  Eggià, chi potrebbe dire di no a qualcosa che fa bene alla natura? E’ vero, sigarette e gomme da masticare non dovrebbero essere buttate in strada, siamo tutti d’accordo. Ma sulle sigarette ci guadagna lo Stato e mica poco. Allora non sarebbe meglio smettere di vendere sigarette che, se di impatto vogliamo parlare, di sicuro ne hanno uno molto peggiore sulla nostra salute? E le cicche si mettono in bocca… Insomma, ce le mangiamo! E da adesso è un rifiuto speciale? Questo strano slancio ecologico sembra tanto tanto “finto”…

Dite la vostra!

5 risposte a “Mozziconi e cicche diventano rifiuti speciali: perché?

  1. e chi dovrebbe far rispettare questa legge, la polizia ? anche gettare carte, cicche ed altro dai finestrini dell’auto dovrebbe essere sanzionato ma credetemi mi è capitato più di una volta vedere azioni simili in presenza dei ns tutori dell’ordine che non hanno battuto ciglio.

  2. L’ecologia è un ottimo paravento per imporre tasse e far lievitare i costi delleopere pubbliche, vedi marmitte catalitiche e Tarsu alle stelle.
    Le barriere antirumore sorte in zone desertiche per non far spaventare gli uccellini sulla direttissimissima ( e come chiamarla, visto che una direttissima l’aveva già costruita il fascismo?), SONO COSTATE QUANTO E PIù DEI PONTI! Faccio altri esempi, o basta?

  3. La gente che butta per terra le cicche e’ incivile sono daccordo…che mettano dei contenitori in giro da porterle buttare li dentro, cmq fumare sta’ diventando un’impresa non solo aumentano in continuazione il prezzo ti vietano pure di fumare per strada magari dopo avere preso un caffe al bar..dentro non si fuma perche e’ vietato, contenitori per strada non ce ne stanno …giusto aspettiamo che si spenga (tenendo la cicca in mano come una statua) e poi la mettiamo in tasca. ma vaaaaaaa.

  4. Forse la gente smettera’ di fumare o almeno di buttare le cicche in giro.

    SICURAMENTE i comuni spenderanno cifre folli per i contenitori speciali per le cicche di cui non si sentiva proprio il bisogno.

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