Firenze: le rose di Sollicciano si coltivano dietro alle sbarre

Detenuti-rosaisti a Firenze grazie al progetto ‘Le rose di Sollicciano’, promosso dall’assessorato all’agricoltura della Regione Toscana e gestito dalla cooperativa sociale Ulisse di Firenze in collaborazione con la cooperativa Valle Verde di Scandicci. Coinvolti tre carcerati italiani, età tra i 40 e i 50 anni e con una pena superiore ai 3 anni, assunti da Ulisse, che coltiveranno così anche un mestiere che potrà aiutarli quando usciranno di prigione. E non solo. Continua a leggere