Orticolario 2013: tra donne e piante, ecco le vincitrici

Lo stand della Scilla ad Orticolario 2013

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Il premio per la novità sicuramente lo darei allo stand che si trovava sul lato sinistro lungo il giardino di Villa Erba: esponeva i giganteschi bulbi di Scilla maritima, pianta mediterranea costiera spontanea da noi, ben più grandi di quelli degli Amaryllis che tutti conosciamo. La pianta segue le dimensioni del bulbo: foglie lunghe buoni 50cm e spiga floreale di un metro, un metro e mezzo… per la serie “E poi non dite che le piante sono noiose!” 😀 Invece il primo premio, quello vero, nella gara dei giardini, l’ha vinto Barbara Negretti, garden designer di talento. Il suo giardino, intitolato “Tutti giù per terra”, in effetti colpiva per la semplicità di realizzazione unita all’usabilità, con un piacevolissimo effetto d’insieme. Un gioco ad incastri di fioriere rialzate composte da comuni assi di legno, piani su cui sedersi, sdraiarsi e rilassarsi e persino l’area bimbi, con un cassone pieno di sabbia tutto dedicato ai loro giochi.

Nelle fioriere, piante dalle fioriture leggere ed eleganti, come ci ha abituato la progettista, in un mix di erbacee perenni ed erbe ornamentali, intervallati da alberelli da frutta, alcuni potati abilmente a candelabro. Come punto focale, ci spiega Barbara, un grande gelso dal tronco poderoso. A corredare il tutto un angolo berseau costituito da una semplice struttura in legno ombreggiato da un telo di lino di recupero. Il punto forte? Sicuramente il fatto di poter ricreare il giardino di Barbara in qualsiasi piccola area verde di città, anche su un bel terrazzo, e di poterlo sfruttare a pieno insieme a tutta la famiglia. Brava! E lo stesso deve aver pensato il direttore del Chelsea Flower Show, in visita alla manifestazione, che le ha fatto i complimenti per il progetto: una soddisfazione che vale da sola ogni fatica.

Altre vincitrici, piante stavolta, erano presenti ad Orticolario: quelle premiate nelle manifestazioni all’estero. Esposte nello spazio del mensile Gardenia, non erano molto in vista, ma io le cerco sempre, perché ogni anno c’è qualcosa di interessante. Questa volta si trattava delle novità selezionate a Plantarium, manifestazione olandese di settore. Ha attirato la mia attenzione un’ortensia nana, decisamente intrigante per chi ama queste piante ma ha poco spazio. Hydrangea paniculata ‘Little Lime’ promette di dare lungo spettacolo anche in vaso, con infiorescenze, portate da rami forti e robusti, di un bellissimo verde acido che, invecchiando, acquistano deliziose sfumature rosate. Praticamente una miniatura di un must di tutti gli amatori, l’ortensia ‘Limelight’, che però richiede ben altri spazi 😀 Perfetta per romantiche fioriture da luglio fino a settembre-ottobre!

Un’altra vincitrice interessante, che però destinerei a città meno fredde di Milano, è la Cordyline ‘Can Can’, con fantastiche foglie di tutti i colori: una vera esplosione di allegria. Una bella novità stilosa a cui dedicare una pole position isolata in giardino o in terrazzo. Potete vedere tutto sfogliando la nostra gallery 🙂

Ps. Doveroso citare un vincitore su tutti: questa edizione di Orticolario, che nonostante il meteo poco incoraggiante, è riuscita comunque ad attirare buoni 20mila visitatori.

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