Piante a scuola: una “mangiasmog” in ogni classe per la salute dei bimbi

scuola_piante520

Scuole e asili sono per loro natura ambienti chiusi, e questo è vero alle nostre latitudini soprattutto durante la stagione invernale. L’indoor scolastico però è soggetto a risvolti insalubri legati all’inquinamento dell’aria a cui i bambini rimangono esposti più a lungo poiché il freddo contrae le attività all’aria aperta. Di recente si è preso maggior coscienza del problema e le nuove scuole prevedono già in fase di progettazione l’utilizzo dei principi di bioedilizia, ma in Italia è stato stimato che oltre il 50% degli edifici scolastici è stato costruito prima del 1960. C’è qualcosa che si può fare, a basso costo, per questo problema? Ecco l’idea che a Fiori&Foglie piace molto: prevedere una pianta mangiasmog per ogni classe in tutte le nostre scuole. E visto che ci stiamo avvicinando alle feste, perché non fare un regalo verde all’asilo del quartiere, o alla scuola che frequentano i vostri figli o nipotini, donando una bella pianta che faccia bene alla salute dei piccoli?

 

Picture 1 of 15

ARIA VIZIATA, SMOG E FORMALDEIDE
Problema da poco, vi direte. Forse, ma qualche fattore va considerato.
– In inverno l’aria nelle classi è più “viziata” poiché si tratta di spazi compressi in cui molte persone trascorrono a stretto contatto molte ore, e l’apertura di finestre ogni tanto e i sistemi di ventilazione forzata spesso sono insufficienti a mantenere bassi i livelli di anidride carbonica che vengono prodotti con la respirazione.
– Se poi si considera che l’80% delle scuole italiane si trova in un contesto urbano, all’aria viziata si aggiunge lo smog proveniente dall’aria esterna, con polveri sottili estremamente dannose per i polmoni, a cui vanno aggiunti i veleni provenienti da mobili, detersivi, colle e vernici: in primis la formaldeide, fortemente presente negli ambienti scolastici.

UN COCKTAIL VELENOSO
Insomma, il cocktail che ne deriva può stimolare reazioni che in un organismo giovane possono portare a problemi respiratori e allergie, fenomeno statisticamente in crescita tra i più piccoli, con conseguenti ripetute assenze da scuola. I bambini peraltro sono molto più vulnerabili alle sostanze tossiche nell’aria in quanto il loro sistema immunitario è ancora immaturo, respirano velocemente e la concentrazione degli inquinanti è relativamente maggiore in un corpo di peso minore. Statisticamente i problemi respiratori e allergici sono le malattie più diffuse tra i bimbi.

LE PIANTE GIUSTE PER LA SCUOLA
Dallo studio “Qualità dell’aria nelle scuole: un dovere di tutti, un diritto dei bambini“, commissionato quest’anno dal Ministero dell’Ambiente risulta che, tra i rimedi possibili, le piante sono sicuramente un forte aiuto perché agiscono come “filtratori viventi” dell’aria negli ambienti chiusi. Sono specie che non costano molto, sono belle da vedere, si trovano in vendita in tutti i garden e che hanno bisogno di poche e semplici cure (con qualche attenzione in più nel caso delle orchidee).

ECCO LE PIANTE DA REGALARE ALLE SCUOLE secondo il Ministero

PIANTE DA INTERNO MANGIASMOG
1. Clorofito (Chlorophytum)
2. Pianta mangiafumo: Beaucarnea
3. Sanseveria
4. Filodendro (Philodendron)

PIANTE DA INTERNO CONTRO LA FORMALDEIDE
1. Felci: Nephrolepis (exaltata e obliterata)
2. Palme nane: Chamaedorea (C. seifrizii) e Phoenix (P. roebelenii)
3. Dracene: la migliore è la Dracena ‘Janet Craig’ (Dracaena deremensis ‘Janet Craig’)

PIANTE DA INTERNO CONTRO XILENE E TOLUENE
1. Palme nane: Areca (A.palmata o Chrysalidocarpus lutescens) e Phoenix (P. roebelenii)
2. Orchidee: Phalaenopsis
3. Dieffenbachia

PIANTE DA INTERNO CONTRO L’AMMONIACA
1. Palma da interno: Rhapis (R. excelsa)
2. Pianta verde: Homalomena
3. Tropicale da fiore: Anturio (Anthurium)

SCHEFFLERA, LA SENTINELLA VEGETALE
Da considerare come “papabile” un’altra pianta da interno da regalare alle scuole come “sentinella dell’aria”: la Schefflera, che reagisce immediatamente dando segno di sofferenza se viene a contatto con inquinanti nell’aria.

8 risposte a “Piante a scuola: una “mangiasmog” in ogni classe per la salute dei bimbi

  1. Vorrei saperne di più. Vorrei introdurre le piante nelle classi di un istituto superiore(scuola secondaria di secondo grado). Volendo mettere 3/5 piante per classe(siamo a viareggio)Utili ,belle e di facile cura, quali scegliere e con che costo medio? grazie

    • Ciao Vincenzo,
      le piante da interno più utili dal punto di vista del loro effetto “disinquinante” sono anche sono molto semplici in termini di cure e non costano molto.
      La scelta della specie dipende molto dallo spazio che si ha a disposizione. Se si dispone di un poco di spazio, mi orienterei sul filodendro (garanzia di robustezza!), ce ne sono di molti tipi: in particolare, la Monstera è affascinante per le sue foglie naturalmente “bucate”, dallo splendido impatto estetico sopratutto se può godere di acqua e una bella luce indiretta. Se invece lo spazio è poco e le cure ridotte, la Sanseveria è senz’altro un’ottima opzione, data la crescita lenta e compatta.
      Esemplari di Monstera e Sanseveria si trovano facilmente sui 25-30 euro, a seconda delle dimensioni.

  2. Salve. Vorremmo introdurre delle piante nel salone della nostra scuola dell’infanzia.
    Il salone è molto ampio, però non è molto illuminato.
    Le piante le utilizzeremmo per delimitare i vari angoli. In tutto avevamo pensato a 18 fioriere.
    Che tipo di piante ci consiglierebbe?
    In salone fa molto caldo, anche in inverno.
    Grazie

      • Buonasera.
        Sono Silvia, un’insegnante della scuola dell’infanzia.
        Le avevo inviato qualche settimana fa una mail, ma non avendo avuto risposta provo a scriverle qui.
        Il salone in cui vorremmo inserire le piante é rettangolare e il lato lungo è interamente una vetrata.
        La luce artificiale è accesa dalle 7 del mattino alle 19. Il riscaldamento ad aria è tarato su 23 gradi.
        Le fioriere sarebbero 12, 1 m per 40 cm. Vorremmo utilizzare diverse tipologie di piante, in base anche alla quantità di luce in quell’angolo.
        Vorremmo stare su piante economiche, che non necessitino di particolari cure (soprattutto all’inizio) e carine.
        So che chiediamo un po’ troppo.
        Grazie infinite per la disponibilità.

        Silvia

  3. Ciao,
    come piante economiche e robuste, senz’altro consiglierei dracene e filodendri: ce ne sono di moltissime varietà con tantissime colorazioni e forme. Per i bimbi invece consiglio piante da esterno, perché le piante d’appartamento sono in genere piuttosto lente a crescere e non producono fiori o frutti, qualità che invece intrigano molto i bimbi. Per il giardinaggio con i piccoli opterei per ravanelli, fragole, fagioli, oppure fiori come tagete se non avete molto spazio, cosmos se ne avete un po’ di più, girasoli se ne avete molto oppure, per foglie coloratissime in una fioriera, piantine di Coleus, che crescono veloci. Invece per intrigarli, in classe potete coltivare tutti insieme, facendo attenzione alle piccole spine, una piantina di Mimosa pudica, che muove le foglioline al tocco: solo, attenzione a non stressarla troppo 😉

Rispondi a Daniela Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *