Dopo le palme in Duomo sono arrivati i banani

Eccoli, i banani che sono entrati a far parte dell’aiuola delle palme in piazza Duomo: sono stati collocati nel cantiere della piazza centrale di Milano durante la notte appena trascorsa. Dopo di loro è previsto l’arrivo delle canne giganti cinesi (Miscanthus floridulus) e di piante, tra cui ortensie ‘Vanille Fraise’ e bergenie, a fioritura rosa, secondo il progetto dell’architetto Marco Bay sponsorizzato da Starbucks che durerà 3 anni.

Come è avvenuto per le tanto discusse palme, a cui erano state legate le foglie, anche gli esemplari di Musa ensete messi a dimora in Duomo esteticamente in questo momento non danno il meglio di sé poiché le foglie sono state tagliate in modo da proteggere le piante e facilitare la fase di trasporto.

Da quei tronchi erbacei, una volta piantati, si svilupperanno le splendide ampie foglie verde smeraldo che contraddistinguono questo parente molto decorativo del banano chiamato “Banano abissino” che produce frutti non commestibili. L’allestimento dell’aiuola esotica di fronte alla Cattedrale sarà completo a marzo.

Altre foto dalla Gallery di Corriere.it

4 risposte a “Dopo le palme in Duomo sono arrivati i banani

  1. Ecco, tra tutte le essenze previste quella che mi lascia più perplesso è proprio il Miscanthus floridulus che in un ambiente di piazza iper frequentata da ogni genere di persona rischia di diventare ricettacolo di rifiuti e complicato da tener pulito.

    • Ciao Bibi,
      i banani non sono propriamente campioni di resistenza a ghiaccio e vento delle nostre latitudini: alcune specie riescono a resistere meglio di altre, ma conservando solo il tronco e seccando le grandi foglie.

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