Dopo l’abete Spelacchio, a Roma per Natale arriva Spezzacchio…

Niente, non sembrano esserci molte speranze per l’erede del mitico Spelacchio, come era stato battezzato l’anno scorso il povero abete rosso collocato in piazza Venezia a Roma in occasione delle feste natalizie. In breve tempo l’imponente conifera, pesantemente danneggiata, aveva perso gli aghi, per finire poi ingloriosamente nel cassonetto, con tutte le ironie del caso. Gli sguardi quest’anno sono quindi tutti puntati sul suo successore, il prossimo grande abete del Natale 2018, già trasportato sul posto, mentre i preparativi per l’8 dicembre già fervono….

Roma: l’ironia social sta già facendo “a pezzi” il nuovo abete di Piazza Venezia

L’abete, presentato come una star, avrà Netflix come sponsor, che si caricherà dei costi totali dell’allestimento, ben 376 mila euro. Ma sin dal suo arrivo da Cittiglio (Varese) a Roma alle 2:00 del mattino del 2 dicembre, i problemi hanno già iniziato a manifestarsi con qualche ramo rotto. Alle tante critiche postate sui social, Igp Decaux, la società che cura il progetto per conto dello sponsor, ha precisato: “Al fine di consentire un trasporto sicuro, alcuni rami sono stati sezionati da esperti del settore secondo una tecnica eseguita in sede di taglio e nessun ramo è stato spezzato durante il trasporto”. Come conferma anche il responsabile del Vivaio di produzione, i rami più grandi dell’abete di 40 anni, coltivato appositamente per allestimenti natalizi, saranno tagliati e numerati per poi essere “rimontati”, stile Ikea… Nessun problema, dunque: come direbbe Cocciante, era già tutto previsto.

Troppo tardi. L’Abies nordmanniana natalizio era già finito al centro di post e tweet incrociati sui social, che prontamente l’hanno ribattezzato ‘Spezzacchio’. Lo stesso account Twitter Spelacchio prende la parola: “Smontato e rimontato col jet lag. Vorrei vedere voi dopo una notte di viaggio”. “Non è rotto, è a puntate”, ironizza un utente ispirandosi allo sponsor. Consegnato come da programma, la Igp Decaux assicura invece che dopo il ‘make up’, Spezzacchio diventerà bellissimo.

Agli esperti è stato dato l’incarico di ridare forma all’abete aprendo le fronde procedendo dall’alto in basso, mettendole in sicurezza una ad una e riportandolo ad un diametro alla base di 12 metri. Alto più di 20 metri, l’abete sarà addobbato con 60mila luci led, accese 24 ore al giorno, e 500 sfere colorate, color argento e rosso. L’8 dicembre sarà il grande giorno: verrà “acceso” alla presenza della sindaca Virginia Raggi, mentre in una delle aiuole della piazza sarà allestita un’area “shooting” dove cittadini e turisti potranno scattare foto con lo sfondo natalizio. Dal vivaio sono sicuri: il nuovo Spezzacchio perderà gli aghi solo tra due mesi

Una risposta a “Dopo l’abete Spelacchio, a Roma per Natale arriva Spezzacchio…

  1. ma perchè continuano a ammazzare degli splendidi alberi, a carissimo costo???? non si può farne uno finto (bellissimo) che si possa riciclare? e il risparmio in BENEFICIENZA!!!!!

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