Passione per l’orto? Al via la fiera di Vita in Campagna

Se avete un orto oppure lo vorreste avere, marzo è il mese perfetto: e c’è una manifestazione che non potete perdere. Il mensile Vita in Campagna infatti organizza da molti anni la sua fiera, dedicata a tutte le tematiche care a chi fa autoproduzione. Sempre più preziosa di questi tempi, la capacità di coltivare e produrre le verdure per la propria famiglia sta diventando un must: basta guardare i prezzi degli ortaggi e della frutta al supermercato per farsi venire (l’ansia, ehm) la voglia di metter subito mano alla zappa… Con le sfide della siccità, estiva prima, invernale poi, i cambiamenti climatici e i rincari energetici che spingono in alto i prezzi, gli orti urbani potrebbero trasformarsi da semplice hobby a integrazione e risparmio reale per la spesa domestica. Continua a leggere

Ortomania: febbraio, piantiamo i frutti di bosco?

Deliziosi e sempre graditi, i piccoli frutti sono divertenti e semplici da coltivare. A differenza della maggior parte degli ortaggi, amano le posizioni a mezz’ombra e sono piante perenni, che non vanno riseminate ogni anno. Inoltre non temono il gelo e si ammalano raramente. Insomma, considerato il costo di una vaschetta al supermercato, vale la pena dedicare loro un angolo del giardino o persino un grosso vaso sul balcone! Continua a leggere

Il wasabi si può coltivare in giardino? Risponde l’esperta!

Scende armonioso ma che poi esplode nel naso e nella gola: è l’effetto sorprendente del wasabi, una salsina vegetale pastosa e piccante color mela verde proposta ormai in tutti i ristoranti giapponesi, in abbinamento con il sushi. Il wasabi si può mischiare alla salsa di soia dove intingere poi il pesce crudo, ma anche usarlo nelle zuppe, per ricoprire le arachidi come snack e persino nel gelato. Ma da dove proviene questo intrigante condimento della cucina orientale? E si può coltivare in giardino? L’abbiamo chiesto a Margherita del Vivaio Geel Floricoltura che coltiva, nelle campagne intorno a Padova, il wasabi e le sue aromatiche con metodo biologico certificato. Ecco cosa ci ha raccontato… Continua a leggere

Aprile, il mese giusto per iniziare l’orto, ma…

L’inizio di aprile premia l’impazienza di quelli di noi che, al nord Italia, non vedono l’ora di trapiantare nell’orto delle belle verdure gustose e favolosamente produttive per la nuova stagione. In particolare sognando ricchi raccolti, ci piacerebbe tanto poter subito piantare in terra piante di pomodoro, basilico e zucchine, ma …occhio al clima traditore! Una gelata notturna o di prima mattina ucciderebbe facilmente le nuove arrivate amanti del caldo… Continua a leggere

6 cose da sapere per scegliere un albero da frutto

Proprio i mesi peggiori dell’anno sono ideali per piantare un albero da frutto, con la sola accortezza di evitare il gelo più severo, quello che in genere arriva a gennaio. Escludendo gli agrumi, che meritano un discorso a parte, la pianta che dovremo acquistare ora sarà un giovane alberello (un “astone”) di 2 o 3 anni in vaso, nudo, senza foglie: in pratica è una pianta “dormiente” che quindi non soffrirà il trapianto e le condizioni climatiche avverse, visto che si risveglierà solo con l’arrivo delle temperature più miti. Ma come si fa a scegliere un albero da frutto? Ecco in 6 punti ciò che c’è da sapere! Continua a leggere

E’ italiana e pesa 1226 chili la zucca più grande del mondo: l’intervista

E’ cresciuta al ritmo di 25 chili al giorno e in 6 mesi ha letteralmente sfondato l’attuale record mondiale. E’ la strepitosa zucca gigante coltivata da Stefano Cutrupi, che alla pesa ha registrato ben 1226 kg, 35.5 chili in più del record del Belgio, imbattuto dal 2016. Certo, la stagione della raccolta delle zucche è solo all’inizio, quindi altri pretendenti potrebbero sfidare la “regina” italiana, ma ci sono buone speranze che il tempo confermerà l’ambito titolo di Zucca più grande del mondo 2021! Nel frattempo abbiamo fatto due chiacchiere con Stefano, per capire come si fa ad ammalarsi di “gigantismo” nell’orto arrivando ad ottenere questo risultato… Continua a leggere

Zafferano: piantiamo i bulbi a fine estate (anche sul balcone)

Lo zafferano, la costosa spezia rosso corallo con cui si prepara il classico profumato risotto alla milanese, si ottiene dai filamenti (gli stimmi) essicati dei fiori di Crocus sativus. Per una porzione di risotto ne occorrono 10-12: valutando che ogni fiore ne porta 3, sono circa 4 fiori a testa. Per fortuna le piante non fanno differenza di censo, crescono sui balconi di tutti, poveri e ricchi. Così fa anche il Croco sativo, capace di crescere e fiorire in grandi campi, in piccoli orti o anche in una semplice fioriera sul balcone. La bella notizia è che non si tratta affatto di una piantina capricciosa, anzi: portarla a fiorire e raccogliere i preziosi stimmi per un risotto alla milanese fai-da-te è molto, molto facile. Continua a leggere