Tre trucchi per il basilico perfetto

Il basilico non può mancare sul balcone di un buongustaio: a volte però la piantina, seppur curata amorevolmente, non contraccambia in termini di foglie, lasciandoci con una sgradevole sensazione da “pollice nero” e senza la soddisfazione di poter dire: “Ebbene sì, questo pesto l’ho fatto io con il MIO basilico!”. C’è modo per avere invece un basilico all’altezza delle nostre aspettative? Certo che sì, basta conoscere qualche trucco di coltivazione: niente di complicato ma, applicandoli, vedrete che sul vostro balcone crescerà il basilico perfetto… da gustare!
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L’ultimo grido in cucina? Fiori di zafferano, parola di Carlo Cracco

Lo chef Cracco l’ha scritto nel suo libro che il risotto zafferano e midollo è il piatto più figo (ma solo se usate lo scalogno al posto della cipolla!) quindi per lo zafferano, vien da pensare, ha sicuramente un debole. Sarà per questo che è stato proprio lo chef di grido ad acquistare in blocco i fiori di zafferano essicati per il suo ristorante prodotti dall’azienda agricola Serica di Chiara Orlandini di Caprino Bergamasco, esaurendone tutte le scorte. Sì, avete letto bene: fiori di zafferano, non stimmi o pistilli! Continua a leggere

Avete mai avuto orchidee suicide?

Quel giorno di settembre, quando il mio ragazzo si presentò con una splendida orchidea in mano, pensai che quella pianta aveva le stesse esigenze di una coppia. Affetto, cure amorevoli, e soprattutto tanta pazienza.
Passai il primo mese in estasi. Guardavo quello splendido fiore bianco con venature violacee. La innaffiavo, la concimavo, mi assicuravo che avesse abbastanza luce. Era vero amore.

E come tutti i veri amori durò il tempo di una stagione. Continua a leggere

Prepariamo la fioritura delle orchidee con il concime giusto

Le orchidee a farfalla, ovvero le Phalaenopsis – “phal” per gli amici 😉 in genere creano e producono solo foglie durante i caldi mesi estivi. Ma non guardatele con impazienza: questa crescita dei tessuti è fondamentale per la pianta e sarà fonte di sempre più abbondanti fioriture. Ecco come funziona.

Le nuove foglie permetteranno alla pianta di “mangiare” di più ampliando la superficie di esposizione alla luce, luce che permette all’organismo vegetale, grazie alla fotosintesi, di creare gli zuccheri e gli elementi che nutrono le sue cellule. Nel caso della phalaenopsis sono le foglie gli organi di riserva della pianta: più dunque saranno nutrite loro, più bella e fiorifera sarà l’orchidea. Quello di agosto, quando comincia a rinfrescare, è il mese fondamentale per dare maggiori attenzioni alla nostra phal. Continua a leggere