Mandrie di yak sulle Dolomiti

Sotto pioggia e freddo i grandi bovini circondati dal fascino e dal mistero dell’Oriente, pascolano pacifici: ma non si tratta delle cime himalayane. I 25 yak si trovano proprio qui da noi, in una malga a Chies d’Alpago, nel Bellunese. Questi animali sono i nuovi “spazzini” dei boschi: si nutrono infatti di falasco, poco appetito da altri animali, favorendo la crescita di altre piante foraggere. Se l’esperimento di allevamento avrà successo, si potrà forse usarne anche la lana. Non è invece previsto il consumo della loro carne. Il Ministro Luca Zaia, del Ministero delle Politiche Agricole, spiega i dettagli dell’innovativo progetto che porta il Tibet a casa nostra.