A volte ci lamentiamo perché la pianta che teniamo in vaso è molto meno bella di quella, della stessa specie, che ha il nostro vicino nel suo giardino. I ricercatori confermano che c’è un perché: le piante sanno quanto è grande il vaso in cui le coltiviamo e crescono di conseguenza. Insomma, le dimensioni contano, eccome. Uno studio presentato al meeting della Society for Experimental Biology ha scoperto che raddoppiare la grandezza del vaso aumenta il livello di crescita delle piante di oltre il 40 per cento.
Attraverso scansioni tridimensionali, i ricercatori hanno osservato che le piante estendono rapidamente le radici sulle pareti dei vasi per “avvertirne” le dimensioni e svilupparsi di conseguenza, anche se resta un mistero come venga “trasmesso” il messaggio. Insomma, “capiscono” di quanto possono permettersi di crescere…
L’indagine promossa da Hendrik Poorter del Forschungszentrum Jalich in Germania ha inoltre esaminato 65 studi indipendenti effettuati su una vasta gamma di specie tra cui pomodoro, mais, pino, cactus, grano e piante di cotone. E ha scoperto che tutte le specie raggiungono dimensioni più grandi quando sono coltivate in un vaso più ampio. In media, raddoppiare le dimensioni del vaso permette alle piante di crescere del 43 per cento in più.
Girerò l’articolo ad una mia amica, bravissima nella coltivazione delle piante ( specialmente facendole partire da seme), ma da sempre sostenitrice della teoria che le dimensioni del vaso non sono cosi determinanti per la crescita. in effetti ci troviamo spesso ad i due estremi, lei usa vasi infinitesimi ( e comunque riesce a fare delle belle piante anche come dimensioni), io….esagero, spesso però ( come sostiene l’articolo), la differenza di dimensioni della pianta e dei fiori è palese