Decreto Fisk: gli eco-vestiti costeranno la metà

Conclude in questi giorni il suo iter la normativa europea sull’etichettatura energetica dei capi di abbigliamento, il cosiddetto ‘Decreto Fisk‘. Il varo del provvedimento, messo in forse fino all’ultimo momento dal conflitto con le normative UE sulla libera circolazione delle merci, porterà benefici insospettabili in termini di risparmio energetico e avvicinamento agli obiettivi del protocollo di Kyoto. E anche alle nostre tasche, visto che si parla di un bonus del 40% di sconto sui vestiti ecologici.

Anche un semplice piumino, rivela il professor Ingemar Fisk dell’Università di Uppsala, permettette di abbassare di qualche grado la temperatura notturna della casa durante l’inverno consentendo così di evitare emissioni fino ad una tonnellata di CO2 all’anno per famiglia. Analoghi i risparmi sui costi di condizionamento durante la stagione estiva. Continua a leggere

Giardini della Mortella: il Mediterraneo si sposa con i tropici

Visitare i giardini della Mortella ad Ischia è come viaggiare in un paese lontano, in un mondo dai colori e profumi esotici che difficilmente si associerebbe al Bel Paese. Questo per le grandi capacità degli estrosi proprietari, Sir William Walton, illustre compositore britannico, e sua moglie Susana (deceduta pochi giorni fa, il 21 marzo, all’età di 83 anni) che, da quando l’hanno acquistato nel 1949, hanno saputo trasformare questo angolo d’Italia in un paradiso tropicale, premiato più volte e giudicato uno dei più bei giardini privati d’Europa.  E apre le sue porte al pubblico proprio a partire da oggi, primo aprile. Continua a leggere

Piantati 11mila nuovi alberi nella provincia di Milano

E precisamente a Pero, comune alle porte di Milano, che ospita il polo fieristico dove si svolgerà l’Expo 2015. Un progetto di riqualificazione e di riforestazione che ha visto ieri come ospite il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà. Un intervento che “deve il suo successo – spiega Podestà – a un modello sinergico tra Enti pubblici e società private. Un modello che la Provincia di Milano intende applicare anche nel futuro. Abbiamo contribuito in modo intelligente alla riduzione dell’inquinamento con la messa a dimora di 11mila alberi che, nei prossimi dieci anni, risparmieranno all’atmosfera 650 tonnellate di anidride carbonica“. L’augurio del presidente della Provincia è “che tutti i 134 comuni del milanese seguano l’esempio di Pero. Se tutte le amministrazioni locali riuscissero a mettere a dimora 11mila nuovi alberi, il territorio potrebbe risultare valorizzato da oltre un milione e mezzo di nuove piante. Ricreeremmo, così, tanti polmoni verdi come il Bosco di Cusago, che ritengo riferimento per i piani di rinaturalizzazione”.

Gli 11mila alberi sono solo una parte del progetto che prevede la costruzione di un nuovo bosco per una superficie di 118 mila metri quadri, con 60 mila metri quadri di prato, 1,3 chilometri di piste ciclabili, 20 orti a gestione comunale, un’area giochi, una pista da mountain bike: una serie di interventi che saranno realizzati entro la fine dell’anno.

Rapporto Actionaid: “I biocarburanti aumentano la fame nel mondo”

Più biocarburanti, più fame nel mondo. Un’infelice equazione portata alla luce dal rapporto “Chi paga il prezzo dei carburanti verdi” di Actionaid, in cui vengono delineati i problemi legati all’aumento del mercato dei biocarburanti, la cui produzione è basata sull’impiego di colture alimentari (soia ecc). Secondo le stime della Banca Mondiale, infatti, la produzione di biocarburanti sarebbe responsabile per il 75% dell’aumento dei prezzi che ha portato alla crisi alimentare. Secondo Actionaid occorre dunque che i Paesi impegnati nella produzione e nel consumo di biocarburanti adottino una moratoria su una loro ulteriore espansione. Occorre infatti che, prima di procedere oltre, le Nazioni Unite abbiano pienamente valutato l’impatto a livello globale di queste fonti energetiche, e che sia data piena garanzia del rispetto dei diritti umani delle comunità coinvolte e dell’ambiente nel quale esse vivono. Continua a leggere

Condannato per maltrattamenti… alle palme

E’ forse la prima volta che succede. Un dipendente comunale di Castellammare del Golfo, Pietro Mule’, è stato condannato dalla sezione giurisdizionale della Corte dei conti a risarcire un danno di 8mila euro causato con il suo comportamento negligente. I magistrati contabili hanno verificato che Mule’, in servizio presso l’ufficio tecnico, non ha verificato la consistenza di una fornitura di 50 palme destinate ad abbellire il litorale della città, nè l’effettiva manutenzione degli impianti sino a fare morire la maggior parte delle piante appena installate.