Come organizzare l’angolo delle erbe aromatiche

Balcone, terrazzo, giardino che sia, è praticamente d’obbligo avere una zona dedicata alle erbe di cucina, le cosiddette piante aromatiche. Questo perché avere in casa gli “odori” è prima di tutto economico (a volte per un mazzetto vengono chieste delle cifre assurde), sano (sappiamo bene come vengono coltivati) e utile (in qualsiasi momento abbiamo gli aromi pronti). Possiamo comprarle tranquillamente adesso. Ma come piantare e disporre le varie piante, per esempio su un balcone? Ecco qualche consiglio, prendendo in considerazione le aromatiche più diffuse e utilizzate.

Le erbe che non possono mancare nel nostro angolo di aromatiche sono quelle classiche: basilico, rosmarino, salvia, timo, a cui possiamo aggiungere senza difficoltà maggiorana, erba cipollina, menta. Ce ne sono tante altre, ma partiamo da queste. Teniamo presente che si tratta di piante perenni, che vivono per molti anni dunque, tranne il basilico, che va ripiantato da zero ogni anno. La prima cosa da ricordare è che le erbe aromatiche sono tipicamente mediterranee: crescono dunque nelle condizioni più tipiche del sud Italia: moltissimo sole e poca acqua. Tenendo a mente questo, sarà più semplice per noi riprodurre queste condizioni nel nostro angolo verde. Pieno sole dunque, per prima cosa.

Secondo fattore: l’acqua. Tra le aromatiche che abbiamo citato, quella che “beve” di più è senz’altro il basilico. Valutate dunque per lui un vaso dedicato – ne abbiamo parlato qui – molto capiente e innaffiature abbondanti (che per l’estate significa anche due volte al giorno!). Discorso diverso per le altre, che si accontentano di molto meno.

Se dovete piantare le erbe nelle fioriere, ecco qualche accorgimento. Il rosmarino (Rosmarinus officinalis) diventa un grosso arbusto: vale dunque la pena di dargli un vaso tutto suo, piuttosto capiente (un 35cm di diametro può andare bene per una giovane piantina) unendo al terriccio universale un po’ di sabbia per un drenaggio ideale. In un grosso orcio la pianta assume anche un valore decorativo, visto che manterrà il suo bel fogliame anche in inverno.

Possono essere accoppiate invece salvia e timo, anche loro semi-sempreverdi: il secondo rimarrà un cespuglietto basso o strisciante ai piedi della prima. Il timo (Thymus vulgaris) può essere un po’ capriccioso in fase di radicazione, armatevi di pazienza: quando si ambienterà, comincerà a crescere e non lo perderete più.
Ricordate che la salvia (Salvia officinalis) è soggetta al mal bianco o oidio: non crea problemi a noi che la mangiamo, ma la pianta che viene attaccata da questo fungo cresce stenta e secca le foglie. Per evitare questo spiacevole inconveniente, badate a porre la salvia nella posizione più esposta che avete, all’aria e al sole: questo contrasterà il ristagno d’aria e di umidità che favorisce la crescita del fungo. Se piantata in vaso poi la pianta tende a lignificare, quindi potatela spesso e ogni due o tre anni, sostituitela.

La maggiorana (Origanum majorana) può essere coltivata in vaso o in balconetta, così come la menta (Mentha suaveolens). La menta però richiede più acqua, meno sole, e tende ad essere piuttosto invasiva, creando stoloni sottorranei che occupano tutta la superficie disponibile: tenetene conto se la coltivate con altre piante.

L’erba cipollina (Allium schoenoprasum) è un piccolo bulbo. Per coltivarla (anche in un angolo esposto a nord) una classica balconetta basta e avanza: i fiorellini, che fioriscono tra aprile e maggio, sono tra l’altro molto graziosi. Ideale è tagliarla durante la stagione e lasciarla crescere un pò di più durante l’estate, per avere molti steli in autunno. Potrete a quel punto tagliare gli steli alla base e sminuzzarli con le forbici e conservandoli in un sacchetto-gelo in freezer: sarà ottima (molto meglio di quella essicata!) per la cucina invernale e la piantina rispunterà nel vaso, di nuovo baldanzosa, a primavera.

Fioriere con le erbe aromatiche sul balcone:
come comporne una per un balcone al sole
ecco come comporne una per il balcone a mezz’ombra

28 risposte a “Come organizzare l’angolo delle erbe aromatiche

  1. Manca l’alloro!!! Non si puo’ vivere senza!

    Ok, diventa un albero. Pero’ se c’e’ un minimo di spazio per un vaso grandicello, gia’ e’ utilizzabile. E in cucina e’ imprescindibile.

  2. Indaco, hai senz’altro ragione, ma non temere: dedicheremo dello spazio sul blog anche all’alloro, come del resto al prezzemolo ed altre erbe aromatiche meno “famose”.

  3. Blaba io l’anno scorso ho tagliato un albero di alloro (credo sia stato piantato una decina di anni fa). Ad occhio poteva essere di 7-8 metri

  4. Informarsi prima di parlare:
    “Arbusto, alberello o albero di medie dimensioni l’alloro, Laurus nobilis, famiglia Lauraceae, può assumere forme assai diverse: mediamente alto circa tre metri, può raggiungere anche dodici metri.”

    Io in Sicilia ne ho visti tanti credimi…

  5. Come si essicano le erbe aromatiche ? è meglio tagliarle e conservarle nel frizer ? la maggiorana si consuma anche fresca, nelle ricette è sempre essicata…..

  6. Io la maggiorana la uso anche fresca. Provala nelle insalate con feta o caprino per esempio o se fai delle alicine in olio e aceto ci stanno divinamente 🙂

  7. Sono un paio d’anni che tento di piantare basilico e menta nello stesso vaso. Proverò a separare con un foglio di plastica la terra tra le due piante ed impedire alle radici della menta di espandersi nella parte del basilico, comunque noto che gli steli del basilico risentono molto della menta: quelli vicini alla menta appassiscono appena fatto l’invaso e gli altri crescono in diagonale allontanandosi dalla menta. Secondo me queste due piante sono incompatibili…

    • Alberto,
      hai già detto tutto tu 😉 Sì, la menta è invasiva ok, ma il vero problema è che menta e basilico differiscono per necessità: la menta ama le posizioni ombreggiate, mentre il basilico necessita di tanto sole. Per avere ottimi risultati, meglio dare ad ognuna le condizioni che preferisce.

  8. Ho creato l’angolo delle aromatiche, quali
    Non
    vanno insieme o vicine? Grazie! Buona primavera a tutti!
    Più che un commento, è una domanda,
    Ma, la risposta non arriva, grazie

  9. ho messo vicino la menta ad altre aromatiche
    travasandole dal vasetto di acquisto su una fioriera lunga
    nell’ordine: menta – erba cipollina – salvia – rosmarino
    gradatamente nel giro di due mesi la menta si è bruciata
    ho ricomprato la menta non l’ho travasata ma solo sistemata vicino al rosmarino … nel giro di tre giorni si è bruciata!!!
    al di là dell’acqua ci sono problemi anche di essudati rilasciati dalle stesse aromatiche????
    tipo “l’essenza sprigionata dal rosmarino è troppo forte per lamenta?”

    • No, Eleste: menta e rosmarino hanno esigenze praticamente opposte.
      Menta: esposizione ombrosa e umida. Rosmarino: esposizione assolata e asciutta.
      La convivenza non può funzionare… 😉

  10. il ho lo rosmarino vive bene al sole se ho capito bene ma il mio balcone non ha sole solo verso le 4 viene per un po di sole ma fugge via presto la stessa cosa vale per l’ alloro che io adoro per conservare le foglie belle verdi come devo fare’ in frizz’ lo uso molto e vorrei averlo tutto l ‘ anno sabato l’ho cmprato e mi ha detto di travasare subito peche stava scppiando in un vasino piccolo piccolo cosi ho fatto e’ alto 30 cm forse piu’ forse meno come devo trattarli sia lui 8alloro 9 che il rosmarino ???? grazie !!!!!!!!!!

    • Anita,
      il problema di coltivare piante in condizioni non adatte è che spesso non riescono a darci la soddisfazione che cerchiamo. Rosmarino e alloro sono piante che, seppur tolleranti, ma non potranno crescere rigogliose senza sole. Avresti invece più fortuna con la menta o l’erba cipollina, che accettano molto di più una posizione ombrosa.

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