Marte? Lo colonizzeremo con piante-robot

radici_plantoid

In natura qual è l’organo vegetale per eccellenza che esplora il suolo?  Le radici. E lo fanno ancorandosi al terreno e “annusando” tutti gli elementi di cui è composto, instaurando una comunicazione chimica che definisce alleanze, scontri e difese. Osservando la natura, capiamo così che, come accade per la Terra, anche in suoli di un altro pianeta si potrebbero usare speciali piante-robot che si comportino in modo affine alle loro “sorelle” create dalla natura, dotati di “radici” esplorative in grado di raccontarci un domani i segreti di terre aliene. E’ questo uno dei due progetti in corso al Centro di ricerca sulla micro-robotica dell’Iit di Genova che sta pensando anche a polipi-robot in grado di esplorare i nostri fondali marini. Continua a leggere