Enormi e tronfie, sono le regine dell’autunno. Ma per godere della dolce polpa, non c’è bisogno di avere un orto: basta una bella pergola! Coltivare in verticale questa delizia per la tavola ci donerà una zona ombreggiata in giardino e di un goloso ortaggio autunnale bio con poche calorie in cucina… Tre le cose importanti per creare una pergola di piccole zucche: realizzare una struttura stabile, scegliere la varietà giusta, nutrire bene la pianta.
LA VARIETA’ GIUSTA PER LA PERGOLA
E’ presto detto: le migliori zucche da pergola sono quelle che producono ortaggi di dimensioni contenute, in modo da non dover legare e sostenere i frutti. La forma dell’ortaggio può essere allungata, tonda oppure a pera: l’importante è che non si tratti di frutti troppo voluminosi e pesanti. Ottime scelte sono:
– la zucca arancione di Hokkaido (nelle varietà ‘Uchiki kuri’, ‘Akaguri’, ‘Red kuri’, ‘Potimarron’), dalla forma a pera, dolcissima, che si può gustare, completa di tutta la buccia, senza avanzi;
– la zucca Lagenaria longissima (anche detta zucca serpente, cocuzza o zucca siciliana) stretta e cilindrica, verde pallido, con polpa bianca dal gusto delicato, da raccogliere in estate quando raggiunge massimo i 30-40 cm (oltre diventa legnosa), di cui si gustano anche i “tenerumi” ovvero germogli e giovani foglie impiegati in zuppe e piatti di pasta secondo la tradizione del Sud Italia;
– la mini zucca (‘Jack Be Little’ oppure la bianca ‘Baby Boo’), dalla forma tradizionale ma in versione “miniatura”: ogni piantina può produrre una decina di frutti e può essere coltivata anche in vaso.
UNA PERGOLA SOLIDA
Per raccogliere le zucche a settembre-ottobre, occorre piantare i semi o le piantine di zucca a partire da maggio (al sud anche da aprile) ai piedi di una struttura di canne, pilastri o archi in bambù, legno o ferro. La zucca penserà da sola ad arrampicarsi, avvolgendosi ai sostegni con i suoi cirri, ma se la pergola oscillerà troppo, la pianta potrebbe abortire i frutti. E’ importante dunque che sia stabile. Allungandosi, la pianta creerà un baldacchino di foglie sotto al quale cresceranno i frutti appesi. Scegliete un’esposione pienamente al sole, per assicurare un sano sviluppo e una buona fruttificazione.
COME SI PIANTA LA ZUCCA
Le zucche sono piante molto vigorose e fameliche: necessitano di un’abbondante concimazione organica, che si può fare sin dalla messa a dimora, riempiendo buona parte della buca d’impianto con humus e stallatico (in vendita in sacchi nei garden) e una buona manciata di cenere di legna il cui potassio rafforza la pianta e addolcisce i frutti. Dopo aver piantato la piantina di zucca assicurandola al pilastrino della pergola, seguitene la crescita accorciando con la cesoia i fusti laterali in modo da guidare la pianta in verticale. Nel caso di un tunnel, lasciate almeno un metro e mezzo tra una pianta e l’altra.
ZUCCHE IN VERTICALE
Tanto sole e acqua – senza bagnare le foglie – alle vostre piantine saranno le due chiavi per evitare l’attacco di funghi e parassiti, aiutati anche dalla posizione dei frutti, che cresceranno ariosi, evitando il contatto diretto con la terra. In caso la pianta tenda a produrre molti frutti, selezionate i migliori, asportando gli altri. La raccolta delle zucche di Hokkaido e delle mini zucche si fa tra settembre e ottobre, quando i piccioli dei frutti maturi sono secchi e le foglie iniziano ad ingiallire.
Dalla rubrica ORTOMANIA di settembre, ogni mese in edicola su Cotto e Mangiato Magazine
Articolo interessante!
Dove trovare i semi della baby boo?e commestibile?E quelli della leggendaria con i tenerumi?Beh mi piacerebbe piantare anche quella a forma di pera .La mia mantovana non soffrirà, avrà dei vicini di orto.
Grazie
Marina
Ciao Marina,
puoi trovare le bustine da coltivare dei semi di zucca nei garden un minimo forniti oppure ordinandoli online.
Il catalogo di Ingegnoli ha i semi di alcune varietà cui ho parlato nell’articolo, nel suo negozio online.
Li trovi qui: https://www.ingegnoli.it/ita/sementi/sementi-da-orto/zucche
Buona coltivazione 😉
C’è l’imbarazzo della scelta, vero, Marina? Un mondo tutto da scoprire, quello della coltivazione delle zucche!