Avete mai avuto orchidee suicide?

Quel giorno di settembre, quando il mio ragazzo si presentò con una splendida orchidea in mano, pensai che quella pianta aveva le stesse esigenze di una coppia. Affetto, cure amorevoli, e soprattutto tanta pazienza.
Passai il primo mese in estasi. Guardavo quello splendido fiore bianco con venature violacee. La innaffiavo, la concimavo, mi assicuravo che avesse abbastanza luce. Era vero amore.

E come tutti i veri amori durò il tempo di una stagione. Continua a leggere