Fiori e Foglie

Decorazioni verdi con i consigli di “Buon Gardening!”

 

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Un vaso di terracotta, una lattina vuota e un pennarello indelebile: ecco l’occorrente che, grazie all’uso di semplici strumenti come il minitrapano e il punzone da ufficio, vi permetterà di creare in poche mosse delle splendide etichette applicate direttamente ai vasi su cui segnare il nome delle piante. Il risultato? Pulito, bello ed funzionale: il vaso acquisterà un fascino tutto nuovo e in futuro il nome si potrà cambiare semplicemente cancellandolo con un po’ d’alcool! L’idea mi ha subito conquistato 🙂 E di queste soluzioni di buon gusto, facili da realizzare e che non necessitano di altro che di un pochino di manualità e nessuna particolare conoscenza botanica, Buon Gardening! il libro scritto da Simonetta Chiarugi, è piacevolmente generoso. Nello specifico, ecco come procedere secondo i consigli dell’autrice.

VASI CON ETICHETTA
“Ritagliate con le normali forbici o quelle apposite per metalli una lattina vuota di una qualsiasi bibita e sul retro disegnate con una matita o pennarello a punta fine la sagoma ovale di un’etichetta. Tagliate l’etichetta e con un punzone perforatore (va benissimo quello solitamente usato negli uffici per fare i buchi nei fogli) praticate due fori in corrispondenza degli estremi laterali più esterni. Con una matita segnate sulla superficie del vaso i due punti in corrispondenza dei fori e con un minitrapano munito di punta fine o a testa sferica fate due buchi dove avete segnato con la matita. Applicate l’etichetta fissandola al vaso con i fermacampioni e scrivete con un pennarello indelebile il nome della pianta. Basterà un po’ d’alcool per eliminare la scritta e rifarne una nuova.”

Vi piace la proposta di Simonetta? Di fatto l’idea è proprio questa: suggerire, anche a chi non è un esperto di piante, tanti modi di utilizzare i vegetali per rendere più bella la casa e, perché no, togliersi qualche sfizio in cucina (come con la coroncina di foglie di alloro, per esempio, utilissima da tenere a portata di …arrosto!).

Se poi abitate in una zona verde, in campagna o magari nei pressi di un bosco, questo libricino di 140 pagine, diviso per stagioni, vi sarà prezioso: contiene infatti tanti consigli su come coltivare piccole piante che crescono spontanee, utilizzando con del felice piccolo fai-da-te il materiale verde di cui madre natura è prodiga nelle aree di cui domina libera.

Simonetta Chiarugi

Un dato importante che dà però ottimo valore al libro: lo scritto è frutto dell’esperienza diretta di una grande appassionata di piante, non di frasi estrapolate da qualche manuale a caso. L’autrice scrive con le mani appena sciacquate dalla terra, per così dire! Siamo certi che leggendo Buon Gardening, e ammirando le belle foto a corredo, vi verrà tanta voglia di provare le creazioni di Simonetta. Scegliete se leggerlo con calma, una tisana in mano in un pomeriggio di pioggia, come ho fatto io 😉 oppure a spizzichi, facendovi intrigare dai singoli capitoli: sarà una lettura gradevole e perché no, magari vi farà anche prendere una sonora “cotta” per qualche versatile fiorellino prima ignoto, dotato di segrete qualità, a cui dedicare un vasetto sul vostro terrazzo.

Volete conoscere meglio Simonetta? Potete seguirla sul suo blog About a Garden oppure sulla sua pagina Facebook

 

Nota
Con Buon Gardening! di Simonetta Chiarugi, Fiori&Foglie inaugura una rubrica tutta dedicata ai “fiori di carta”, ovvero a quelle “chicche”, lette e recensite per voi, che vi aspettano in edicola o in libreria, ricche di esperienze e informazioni che possono rendere il mondo delle piante tanto più interessante.
Alla prossima chicca verde dunque 😉

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