Fiori e Foglie

Eco-pirati all’attacco con il super motoscafo ecologico

Sembra appena arrivata da un lontano pianeta dello spazio. In realtà la “EarthRace” è un motoscafo super ecologico di ultima generazione. In questi giorni entra a far parte della flotta della Sea Shepherd Conservation Society, associazione ecologista internazionale specializzata in eco-pirateria ai danni dei pescatori di frodo. E c’è di che aver paura. Il trimarano infatti ha battuto il record del mondo di circumnavigazione della Terra in motoscafo sbriciolando di due settimane il tempo minimo fino ad allora impiegato.

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L’ormai ex-proprietario dell’avvenieristica imbarcazione, Pete Bethune, ha fatto di tutto per renderla eco-compatibile, a partire dai materiali usati per costruirla.

Dallo scafo iper leggero in canapa mista a carbonio (sono stati impiegati anche prodotti riciclati come le confezioni di gelato!) rivestito con vernice atossica, alla pompa di sentina dotata di un particolare filtro anti-inquinamento, fino al carburante: “Earthrace” è infatti alimentato a biodiesel. La super nave è praticamente un spot itinerante che promuove l’uso, anche in mare, delle energie rinnovabili.

E le prestazioni non ne soffrono di certo: il super motoscafo ha dimostrato di saper tenere testa a condizioni di mare estreme con tempeste e onde anche di 12 metri. Questo gioiello, messo in vendita a  circa un milione e mezzo di dollari, l’hanno comprato quelli della Sea Shepherd, in pratica il lato oscuro di Greenpeace. Da dicembre la “Earthrace”, ribattezzata “Adi Gil”, seminerà il terrore tra i balenieri di frodo giapponesi nell’oceano del sud. E vista la velocità e la capacità di immergersi 7 metri sott’acqua, di sicuro potrà dar loro parecchio filo da torcere!

Risorse web:
ll sito della Sea Shepherd Conservation Society: www.seashepherd.org

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