Con il freddo e il gelo è facile pensare che il giardino sia privo di fascino. In effetti le fioriture hanno vita difficile quando il termometro indugia sotto lo zero. Ma c’è una sorpresa e arriva inaspettata da piante che adesso sembrano essere del tutto prive di “armi decorative”, che di solito riconosciamo in foglie e fiori. E proprio lì sta il bello: sono i rami e le cortecce che danno spettacolo ora, con un fascino essenziale e unico che richiama ispirazioni orientali e design iper-moderni. E c’è un “campione” di questa specialità che offre ora al nostro sguardo i suoi splendidi rami colorati di un brillante rosso-lacca: è il corniolo ornamentale, in particolare il cornus alba ‘Elegantissima’ (o ‘Argenteo-marginata’).
Unica attenzione: questo arbustone è capace di crescere ed acquisire dimensioni piuttosto importanti, di alcuni metri di altezza e larghezza, se non potato. Ma se invece non avete molto spazio, allora potete contenerlo con delle potature puntuali ad inizio primavera che riducano ad un terzo la lunghezza dei suoi rami. In questo modo potrete mantenerlo intorno al metro. I rami nuovi che la pianta produce hanno un colore più intenso di quelli vecchi, colorazione che guadagna molto con l’esposizione al sole. Si tratta, è vero, di un trattamento d’urto: ha però il vantaggio di accestire l’arbusto, rendendolo più fitto e dandogli una forma meno “selvatica” e più ordinata. Altra opzione: provare gli ibridi più compatti, come cornus ‘Ivory Halo’.
– rami giallo-verde chiaro e foglie verdi: Cornus stolonifera ‘Flaviramea’ (foto a fianco)
– rami rossi e foglie verdi: Cornus alba ‘Siberica’
– rami rosso-arancio e foglie verdi: Cornus sanguinea ‘Midwinter Fire’