Lo scorso 24 marzo si è tenuto a Montecarlo il “Ballo della Rosa” che, insieme al “Galà della Croce Rossa”, è uno degli eventi mondani più attesi del Principato di Monaco. Abbiamo visto in tv le immagini di questo appuntamento glamour presieduto dal Principe Alberto II e dalla Principessa di Hannover, ma andiamo a scoprire ora qualcosa di più, partendo proprio dal nome. Perché l’evento si chiama “Ballo della Rosa”?
La tradizione del ‘Ballo della Rosa’ fu iniziata nel 1954 dalla Principessa Grace che ogni anno associava il ballo ad un paese e ad una rosa, con lo scopo di raccogliere fondi per le associazioni benefiche da lei presiedute. Dopo la sua scomparsa, i figli hanno voluto continuare questa tradizione, secondo i desideri della madre. La principessa Grace amava i fiori ma le rose erano sicuramente le sue preferite. Tra l’altro è stata anche la fondatrice del Garden Club di Monaco e l’autrice del libro ‘My Book of Flowers’ pubblicato nel 1980.
Meilland, famoso ibridatore di rose francese, le ha dedicato ben due varietà: la ‘Grace de Monaco’ nel 1956, anno del suo matrimonio, e la ‘Princesse de Monaco’ (foto in basso) nel 1981 (quest’ultima ancora presente nel catalogo).
Nel 1970 la principessa Grace è stata la Madrina d’eccezione che ha inaugurato ufficialmente il Roseto di Monza, consegnando personalmente i premi ai rosaisti vincitori del Concorso di quell’anno.
Ma un roseto che porta il suo nome, il ‘Princess Grace Rose Garden’, si trova proprio nel Principato, all’interno del Parco Fontvieille. Nel progetto iniziale del parco non era prevista la presenza di un roseto ma, dopo la prematura e tragica scomparsa della principessa, il marito principe Ranieri volle che oltre 2300 mq del parco fossero destinati alle rose tanto amate dalla moglie. Le piante collocate all’interno del roseto giunsero da tutto il mondo, inviate da collezionisti, ibridatori e amici della principessa.
Luisella Rosa