Fiori e Foglie

Alberi famosi: il Natale di Rockefeller

 

Uno degli alberi di Natale più famosi del mondo è sicuramente quello che ogni anno viene allestito al Rockefeller Center di New York (foto AFP), il complesso di edifici eretto dalla celebre famiglia di banchieri americani nella zona di Manhattan. E’ una tradizione iniziata la vigilia di Natale del 1931 quando un gruppo di operai che lavoravano alla costruzione del complesso addobbarono un piccolo abete con decori di carta, cranberries (mirtilli rossi) e lattine. A partire dal 1933, anno di inaugurazione del Rockefeller Plaza, ogni anno si ripete l’evento che prevede diverse fasi, dalla scelta dell’albero, al trasporto, all’installazione fino all’inaugurazione ufficiale, che avviene con la cerimonia di accensione delle luci. Quest’anno sarà il 30 di novembre, con un grande spettacolo per l’occasione ricco di cantanti e artisti.

Il grande successo dell’albero di Natale del Rockefeller Center (nella foto AFP quello del 2009) inizia dalla scelta dell’abete perfetto. Tutti gli anni, gente da ogni parte dell’America scrive ed invia foto, nella speranza di veder scelto il proprio albero che deve comunque avere delle caratteristiche ben precise ovvero deve essere alto almeno 20 metri e largo 11 anche se solitamente l’abete prescelto ha sempre avuto un altezza compresa tra 23 e 27 metri.

Non viene offerta nessuna ricompensa in cambio, se non l’orgoglio di aver donato l’albero di Natale più amato d’America.

L’albero in questione è generalmente un Picea abies quello che negli States è comunemente chiamato ‘Norway spruce’. Si tratta di una conifera originaria dell’Europa ma che è diventata diffusissima anche negli Stati Uniti dove questo abete è stato piantato a scopo ornamentale e si possono ormai trovare esemplari di dimensioni ragguardevoli in molti giardini privati.

L’abete che sarà protagonista del Natale 2010 proviene da Mahopac, una località a 50 miglia da Manhattan ed è stato donato dalla famiglia di un pompiere del New Your City Fire Department, Peter Acton, veterano delle operazioni di salvataggio a Ground Zero. L’intera famiglia, marito, moglie e due bambini hanno assistito con un misto di orgoglio e di tristezza al taglio del loro albero e alla sua partenza per New York.

Il trasporto, come ogni anno, è stato una vera e propria impresa titanica. Dopo il taglio, l’abete è stato caricato con tutte le attenzioni su un autoarticolato dotato di gru idraulica e costruito appositamente per il trasporto di questi alberi. Il capo-giardiniere del Rockefeller Center, dopo aver contato gli anelli della sezione del tronco per stabilirne l’esatta età, ha accompagnato l’abete fino alla sua nuova destinazione, dove è arrivato il 12 novembre dopo un viaggio avvenuto quasi esclusivamente durante la notte, scortato dalla polizia, lungo un tragitto appositamente studiato per evitare problemi alla circolazione.

Anche se decisamente meno glamorous della cerimonia di accensione delle luci, l’installazione dell’abete al Rockefeller Center è sempre seguita da centinaia di persone. L’albero è stato poi decorato con 30.000 luci eco-friendly disposte su 8.000 metri di cavi elettrici. Ogni ramo viene addobbato singolarmente per ottenere il miglior effetto e, oltre alle luci, non ci sono altri ornamenti ad eccezione della stella che viene posta in cima. Anche la stella ha avuto la sua cerimonia di presentazione: ricoperta di cristalli Swarovski, è stata rivelata al pubblico il 18 novembre da Blake Lively, una delle interpreti di Gossip Girl.

Come ogni anno, sono attese migliaia di persone per la Rockefeller Center Christmas Tree Lighting Ceremony che avrà luogo martedì 30 novembre dalle 19 alle 21 mentre milioni di persone la seguiranno alla televisione. L’evento comprenderà anche diverse performance di popolari artisti americani ed uno spettacolo sul ghiaccio del Rockefeller Ice Rink. Ogni giorno e fino al 2 gennaio 2011, l’albero rimarrà acceso dalle 5,30 del mattino fino alle 11,30 di sera e solamente a Natale sarà illuminato per l’intero giorno mentre la notte del 31 dicembre le luci si spegneranno alle 21. Il 7 gennaio verrà poi smantellato e l’albero di Natale più famoso d’America si trasformerà in circa 3 tonnellate di pacciamatura, mentre le parti più grosse del tronco verranno donate al U.S. Equestrian team nel New Jersey.


L’albero del Rockefeller Center nel 2008 – Foto AFP

Luisella Rosa

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