Fra 20 anni l’usanza di baciarsi a Natale sotto il vischio (Viscum album) potrebbe diventare solo un ricordo, almeno in Inghilterra. Secondo alcuni esperti questa pianta semi-parassita, che cresce di preferenza sui meli, potrebbe rischiare l’estinzione a causa del cambiamento nelle tecniche di coltivazione degli alberi di melo.
Una ricerca dell’associazione inglese National Trust dimostra che in tutta la Gran Bretagna i meleti tradizionali sono calati del 60%, e in alcune zone sono il 10% di quelli originali: “Per il momento la produzione è ancora buona – conferma al Guardian Jonathan Briggs, uno dei maggiori esperti di vischio – ma entro 10 o 20 anni il vischio potrebbe sparire dalla circolazione”. Gli esperti dicono, infatti, che le coltivazioni intensive di alberi di melo non sono adatte a sopportare la presenza del vischio, che dalla linfa degli alberi trae l’acqua. I meli infatti sarebbero di dimensioni troppo esili per potersi permettere “l’ospite” tra i loro rami. Fortunatamente il vischio si adatta alla simbiosi anche con molte altre specie d’albero, oltre il melo.
La tradizione del vischio viene proprio da oltre Manica. Secondo la leggenda se due innamorati si baciano sotto il vischio a Natale si sposeranno entro l’anno seguente. E’ inoltre considerato, insieme all’agrifoglio, un simbolo di buon auspicio da esporre in casa legato con un fiocco.