Chi l’ha detto che la bellezza deve essere solo fine a se stessa? Meglio invece, soprattutto in tempi di parsimonia come questi, unire l’ utile al decorativo. Per farlo vi proponiamo un centrotavola che, oltre ad abbellire la tavola quando si organizza un pranzo con amici, farà anche da “crudité”, da spiluzzicare con gusto. I “fiori” di Anthurium infatti qui si mangiano, perché sono fatti non di spate e pistilli, ma di fresche verdure: peperoni e carote. Da preparare in pochi minuti. Accompagnamento o antipasto, saranno i vostri ospiti a stabilirlo!
Facilissimo da creare pochi minuti prima di andare a tavola. Basta avere tutto il materiale a portata di mano: un pò di filo o una graffettatrice, un pezzo di spugna da fiorista o un pezzo d’ananas, del fogliame o altro per creare una base verde e carote e peperoni per gli “anthurium” mangerecci 😉
In questo caso abbiamo scelto delle lunghe foglie di Aspidistra. L’Aspidistra è una pianta tipicamente da ombra anticamente diffusissima: si trova facilmente nei giardini delle nonne. Usatissima nelle composizioni, è materiale comune nei negozi di fiori. L’abbiamo usata in modo molto classico, ripiegandola su se stessa e fissando la punta allo stelo con un giro di filo o una graffetta, disponendole poi incrociate alla base.
Ma al suo posto vanno benissimo altri fogliami, anche tropicali che si sposano bene con la freschezza e la vivacità dei colori delle verdure.
Prendete dei bei peperoni carnosi senza macchie o asperità antiestetiche e ritagliate la parte esterna ricavandone dei cuori: simuleranno la spata di Anthurium. Fatene di gialli, arancio-verdi e rossi, così da dare allegria all’insieme, ma non esagerate con le dimensioni, per non farli troppo pesanti. Poi prendete le carote, scelte tra quelle più smilze e, con il coltello, rendetele simili a puntali (costituiranno lo “spadice” degli Anthurium), mantenendo la base leggermente più larga rispetto alla punta. Prevedete una piccola scorta.
Assemblate i fiori di verdura usando gli stuzzicadenti per spiedini. Infilate il peperone. Poi la carota: fate attenzione a come la infilzate, può spezzarsi (per questo avete la scorta!). Poi inserite gli stuzzicadenti di fiori dentro ad un elemento che li possa sostenere in una posizione fissa: può essere il fusto legnoso di un ananas per esempio oppure un quadrato di spugna per fioristi. Create una specie di bouquet di spiedi floreali, inclinandoli e rendendo il tutto armonico rispetto allo sguardo dei commensali seduti a tavola: ponete il sostegno con i “fiori” al centro della base di foglie ed è fatta!
CONDIMENTO PER I FIORI DI VERDURA
Se poi al momento di mettersi a tavola, metterete a disposizione anche una ciotolina con un condimento di sale, olio, pepe, limone e una punta di senape in cui intingere i “fiori”, regalerete di sicuro un simpatico diversivo ai vostri ospiti.