L’abito da sposa di Catherine è stato disegnato da Sarah Burton, direttore creativo della casa inglese Alexander McQueen, scelta da Miss Middleton per la bellezza delle sue creazioni artigianali e per il rispetto delle tecniche tradizionali: Kate desiderava un abito che coniugasse modernità e tradizione, interpretato dalla visione artistica che caratterizza i lavori di McQueen. Dalla linea molto semplice ma romantico nelle decorazioni, ha un corpino in pizzo floreale con pizzi ritagliati ed applicati a mano anche sulla gonna secondo la tecnica Carrickmacross nata in Irlanda nel 1820. Singoli fiori di pizzo sono stati ritagliati e applicati manualmente ad uno ad uno anche sul velo in tulle di seta avorio per creare un unico design e comprendevano i fiori nazionali: rose, cardi, narcisi e trifoglio.
L’intero processo creativo fino all’applicazione manuale è stato seguito personalmente da Sarah Burton.
L’abito in gazar di satin avorio aveva uno strascico di 2 metri e 70 centimetri ed il tessuto era di produzione britannica.
Il velo era trattenuto sul capo da una tiara di Cartier del 1936 e di proprietà della Regina Elisabetta, ma non era l’unico gioiello indossato da Catherine. Il volto della sposa era infatti incorniciato da orecchini appositamente disegnati da Robinson Pelham ed ispirati dal nuovo stemma araldico attribuito negli scorsi giorni alla famiglia Middleton e raffiguravano quindi foglie di quercia e ghiande e sono stati il dono che la sposa ha ricevuto dai suoi genitori. Due spille in oro, una con una semplice ghianda e l’altra con una foglia di quercia erano indossate rispettivamente dal padre della sposa, Mr. Michael Middleton, e dal fratello della sposa, James. Orecchini floreali anche per la sorella della sposa, Philippa, sempre disegnati dallo stesso orafo.
Luisella Rosa