Negli uffici dove spesso le finestre sono ermeticamente chiuse e dove quindi l’aria condizionata è necessaria per poter lavorare senza patire il feroce caldo di quest’estate, gli impiegati hanno reagito subito cambiando il proprio modo di vestire sul posto di lavoro. Facendo del bene a se stessi e all’ambiente.
Quelli più disagiati, a pensarci, sono spesso i maschietti. In molti ambienti di lavoro, è d’obbligo vestire l’abito con tanto di camicia, severamente abbottonata fino al colletto, e giacca: estate o inverno, non importa. Un abbigliamento che, seppur elegante, non aiuta né la comodità né tantomeno la regolazione della temperatura del corpo, soprattutto a fronte delle temperature estreme che si raggiungono in questi ultimi anni. In Giappone stanno andando a ruba linee di abbigliamento casual adatte all’ambiente lavorativo, in modo da poter ridurre almeno in parte l’impiego eccessivo dei condizionatori.