L’orto in versione moderna si fa in vaso. Così si può coltivare qualche ortaggio fresco da raccogliere e avere a portata di mano anche senza possedere neanche un metro di terreno. E si può farlo comodamente in città, sul terrazzo o sul balcone. Ma c’è un’esigenza difficile da gestire: le annaffiature. Le piante hanno bisogno di acqua, soprattutto durante l’estate, per crescere belle e sane e poter dare frutto e i nostri balconi di sole ne prendono in abbondanza, rendendo le annaffiature onerose. In Rete però ho trovato una soluzione interessante: una fioriera da orto dotata di riserva d’acqua…
La fioriera è dotata di un sacchetto di argilla espansa da stendere sul fondo e di un telo protettivo con cui foderarla. Su uno dei lati corti, ha una tanica da 6 litri che dovrete riempire d’acqua e riposizionare. Ecco forse questo non è comodissimo… Io farei un buco con il trapano in alto sulla tanica in modo da poterla riempire senza estrarla! Se lo faremo delle dimensioni corrette, sarà facile procurarci poi un tappo di gomma con cui richiuderlo: e non sarà nemmeno necessario averlo stagno, vista la posizione ben stabile della riserva d’acqua (aggiornamento: leggi sotto)
L’acqua che metteremo poi scorrerà dentro l’intercapedine del fondo del vaso, bagnando gli ortaggi da sotto, direttamente verso le radici. Questa “dotazione” idrica renderà decisamente più autonomo il vostro orto in vaso.
Poi dovremo riempire la fioriera con terriccio universale mischiato ad un terzo di stallatico, in modo da dare una riserva nutritiva alle piante. A questo punto create dei buchi e piantate le vostre erbe e i vostri ortaggi e fate in modo che la fioriera goda di tutto il sole che potete darle. Voilà, buon giardinaggio e… buon appetito!
AGGIORNAMENTO del 3 agosto 2011
Attenzione, l’azienda produttrice mi segnala che sfortunatamente è sconsigliabile praticare un foro nella tanica per velocizzare l’operazione di rabbocco dell’acqua.
Ci avvertono infatti che: “il modo di irrigazione tramite serbatoio è stato studiato nei particolari ed è assolutamente sbagliato forare il serbatoio in quanto il terreno non verrebbe innaffiato al bisogno, ma l’acqua passerebbe direttamente al terriccio rischiando di far marcire le colture. Anche l’applicazione di un tappo di fortuna non permetterebbe una chiusura ermetica e si rischierebbe di “ANNEGARE” le piante. Sappiamo che per riempire il serbatoio è necessario estrarlo ogni volta dalla sede, ma questa operazione è l’unica che consente un’irrigazione ottimale, in questo modo l’acqua filtra solo se necessaria, mantenendo un grado di umidità al terriccio ideale per le piante”. Ortisti avvisati… 😉