Nonostante il tempo incerto (con tanto di tromba d’aria finale), è stato un successo l’edizione 2011 di Murabilia, mostra-mercato di fiori e piante sulle mura di Lucca, appena conclusasi lo scorso weekend. La manifestazione ha assunto dimensioni estremamente corpose e mette in moto una macchina organizzativa complessa: 250 espositori, di cui 12 stranieri di prestigio, disposti lungo un percorso di oltre 1 km, 100 ragazzi delle scuole lucchesi coinvolti, 18 illustri giurati tra i quali Roy Lancaster e Christopher Brickell, due “mostri sacri” inglesi della botanica e del giardinaggio internazionale. Assegnato per la prima volta il Premio Noaro, che distingue i vivai che hanno introdotto nel Belpaese nuove piante mediterranee e tropicali.
Per la manifestazione un importante punto di orgoglio da segnalare. Oltre al grandissimo numero di appassionati di piante e fiori, Murabilia – Fiori sulle Mura attira turismo in una città dal grande fascino storico: Francesco Colucci, presidente dell’Opera delle mura conferma infatti che durante il fine settimana della manifestazione gli alberghi della città sono andati in over-booking. “E’ il segno – ha proseguito Colucci – che Murabilia incide sulla realtà urbana e alimenta un turismo intelligente di fine estate. Non è un caso se la manifestazione è stata visitata da un gran numero di stranieri, stupiti del livello del vivaismo nostrano e della ricchezza della proposta”.
Durante questa edizione di Murabilia è nato il Premio Noaro, dedicato a Luciano Noaro, appassionato ed estroso vivaista di Camporosso (IM), tra i protagonisti italiani nell’introduzione e coltivazione di piante tropicali e subtropicali, con una speciale attenzione alle variegature e alle forme più curiose.
Tra le piante in concorso a Murabilia invece si sono distinte: Odontonema strictum (presentato da Azienda Agricola Amato Gioacchino), Yucca rostrata (presentata da Vivai Marino Favilla), Globba winitii (dal Vivaio Corazza). Il Campionato per la zucca più grossa è invece stato vinto dall’esemplare presentato dal Sig. Stefano Cutrupi, con una zucca di ben 505 chili.