Fiori e Foglie

Ground Zero diventa un bosco tutto verde

Questa domenica il calendario segnerà di nuovo la fatidica data: 11 settembre. Sono passati esattamente dieci anni dal devastante 11 settembre 2001 e la città di New York si sta preparando per celebrare una particolare ed intensa commemorazione che include l’apertura anticipata del 9/11 Memorial al Ground Zero. L’area ora non presenta più grattacieli pieni di gente impegnata nel lavoro quotidiano, ma alberi e specchi d’acqua, tutto all’insegna del green.

La ricostruzione dell’area un tempo occupata dalle Torri Gemelle del World Trade Center è stata oggetto di una competizione alla quale hanno partecipato più di 5200 progetti provenienti da 63 nazioni. Il progetto vincitore è stato quello proposto dall’architetto Michael Arad e dall’architetto-paesaggista Peter Walker e consiste in una enorme piazza che ospita un bosco urbano e due specchi d’acqua nell’esatto luogo dove sorgevano le due torri. Il progetto è stato definito come uno dei più eco-friendly mai realizzati.

 

Sono state piantate più di 400 swamp white oak tree (Quercus bicolor), una quercia tipica delle foreste nord-americane che simboleggia la vita e la rinascita. Queste querce sono state scelte sia per la loro longevità che per la tipica e spettacolare colorazione delle foglie. La maggior parte di questi alberi è stata prelevata entro un raggio di 500 miglia dal luogo dove sorgeva il World Trade Center mentre altri provengono dalla Pennsylvania e dal Distretto di Columbia (D.C.) che furono ugualmente coinvolti nella tragedia dell’11 settembre.

La piazza ricoperta di querce è in realtà il ‘tetto verde’ del sottostante Memorial Museum e della stazione metropolitana, che si trovano a 20 metri di profondità. Gli alberi sono perciò alloggiati in sistema di pavimentazione sospesa che contiene il terreno necessario oltre ad un sistema di irrigazione che raccoglie e distribuisce l’acqua piovana.

Le querce circondano due specchi d’acqua che rappresentano il grande vuoto lasciato dai due edifici scomparsi, un visibile ricordo di un’assenza. Ogni vasca misura circa 4mila mq e contiene la più grande cascata artificiale d’acqua costruita nel Nord America. Il perimetro di ogni vasca è ricoperto da pannelli di bronzo che riportano i nomi di tutte le vittime degli attentati terroristici. Tramite il sito online si può cercare ogni singolo nome e individuare la sua esatta posizione sui pannelli.

La piazza è aperta al pubblico ma, poichè sono ancora in corso dei lavori, è necessario munirsi di un biglietto d’ingresso che viene rilasciato gratuitamente dal National September 11 Memorial & Museum anche online. Questo nuovo spazio nel cuore di New York rappresenta la speranza ed il rinnovamento ma è anche un tranquillo rifugio dalla vita frenetica della metropoli e soprattutto un invito a non dimenticare.

Il sito ufficiale del Memorial: www.911memorial.org

Luisella Rosa

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