La rosa, rossa soprattutto, per la festa dell’amore è stata un must, ma altre corolle stanno conquistando gli italiani: secondo Coldiretti, subito dopo le rose, sono state vendute orchidee, tulipani, garofani e gerbere. Considerando quanti fiori ci regala la natura, sarebbe bello ampliando un po’ il nostro gusto ed estendendo il romanticismo anche ad altri fiori un po’ meno “ingessati” della rosa rossa.
L’orchidea per esempio è un omaggio alla bellezza estetica dell’amata. Il tulipano rosso dona sicuramente al bouquet un’aria passionale ma moderna, equivalente al significato del fiore: una squillante dichiarazione d’amore. Mentre i garofani intensificano l’aspetto dell’ardore carnale del sentimento, le gerbere vi mischiano una sfumatura di vivace allegria. Insomma, la scelta del fiore per la persona amata non deve essere casuale: è ancora più bello se invece si distingue per il suo significato, magari condividendolo direttamente con la vostra lei o il vostro lui.