I ricercatori hanno trattato delle piante di fagiolo con una sostanza chimica non tossica per irrobustirne la superficie, rendendola troppo dura per gli afidi. “I parassiti si sono spostati sulle piante non trattate, e così hanno fatto le coccinelle, anche nel caso in cui sulla pianta non ci fossero ancora afidi da mangiare”, ha spiegato Williams. Hanno quindi “previsto” quale scelta avrebbero effettuato le loro potenziali vittime! Altro che Criminal Minds… 😀
Lo scienziato conferma:”Le coccinelle quindi prediligono le piante – ha concluso – che gli afidi troverebbero migliori.” Quindi le nostre simpatiche amiche sono fantastiche “profiler”… Come ci riescono? Il mistero è ancora fitto: secondo Williams è ancora poco chiaro come le coccinelle riescano a determinare la “bontà” di una pianta…