L’idea che sta contagiando tutto il mondo è semplice: piantare un orto davanti a casa e lasciare i frutti a disposizione dei vicini e dei passanti. E’ notizia degli ultimi giorni che gli orti condivisi stanno contagiando sempre di più la nostra vicina di casa, la Francia, anche grazie alla crisi. E la rivoluzione più verde che c’è, come è naturale ai nostri tempi, passa dai social network, Facebook in questo caso.
Ispirandosi al movimento britannico ‘Incredible Edible’, il movimento francese che pianta legumi ed ortaggi, non nel cortile di casa, ma in luoghi pubblici accessibili a tutti si chiama ‘Incroyables comestibles‘. Cedric Derouin, 34 anni, che a Saint-Nazaire, nella regione della Loire-Atlantique, ha sistemato davanti a casa sua un piccolo orto con la scritta: “Cibo da condividere”. “Tutto è cominciato nel 2008, a Todmorden, una cittadina industriale del nord dell’Inghilterra, colpita dalla crisi”, racconta Francois Ruoillay, che ha importato l’idea in Francia. “Per ricostruire i legami sociali – aggiunge – gli abitanti hanno pensato di trasformare in un orto un giardino che originariamente aveva solo fiori e di aggiungere la scritta ‘Food to share’. Poi l’idea si è sviluppata un po’ ovunque, dai cortili delle scuole fino allo spazio antistante i commissariati di polizia”. “Questo – conclude – non solo ha permesso di rinsaldare la comunità, ma ha ridato il gusto di consumare cibi locali”.
A maggio, racconta Le Monde, Rouillay ha cominciato a piantare davanti a casa sua, in Alsazia, e presto molti altri francesi lo hanno imitato, anche grazie alla promozione della sua idea su Facebook. Tra le seguaci del movimento, c’è anche Sandra Bacot, un’insegnante di 32 anni, che entusiasta ha commentato: “Mi piace l’idea di vedere l’orto non solo per il mio piccolo piacere personale”. Grazie a movimenti cittadini dal basso dunque gli orti condivisi stanno insomma facendo sempre più proseliti che usano la l0ro voglia di verde per coltivare in modo sano del cibo di cui possono godere tutti.
La pagina Facebook: Incroyables comestibles
Il sito: www.increbile-edible.info