Fiori e Foglie

Halloween: in giardino spuntano orribili occhi di bambola

 

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Halloween si avvicina a grandi passi e se è vero che le grosse zucche arancioni fanno ormai parte della decorazione a tema, negli Stati Uniti, da dove arriva questa festa-horror, ci sono altre piante che vengono coltivate proprio per creare un’atmosfera ‘da paura’ anche in giardino. Luisella Rosa, fidata “inviata” di Fiori&Foglie, oggi ci parla proprio di una di queste “piante spaventose”, che danno l’impressione di ospitare, tra innocui crisantemi e foglie autunnali, raccapriccianti pupille strappate dalle orbite di infernali bambole di porcellana…

Una delle piante che possono dare un look decisamente inquietante al vostro giardino perfettamente in tono con la festa delle streghe è la Actaea pachypoda che negli States è comunemente chiamata “Doll’s Eyes”, ovvero “Occhi di Bambola”. La pianta infatti produce delle curiose bacche bianche con ‘pupilla’ nera che ricordano un po’ gli occhi vitrei delle bambole e non solo… Queste bizzarre bacche sono oltretutto portate su un lungo stelo color rosso sangue! Personalmente trovo che l’aspetto di questa pianta non sia per nulla terrificante e infatti la coltivo da alcuni anni in un angolo semi-ombroso del mio giardino.

La Actaea pachypoda appartiene alla famiglia delle Ranunculacee ed è appunto originaria degli Stati Uniti, dove la specie cresce spontanea nei boschi dell’area orientale. E’ dunque una pianta adatta alla mezz’ombra, ideale per quelle zone del giardino dove il sole arriva filtrato da alberi e cespugli: se esposta in pieno sole, le sue foglie ingialliscono. Poichè si tratta di una pianta erbacea perenne, durante l’inverno la parte aerea della pianta muore, per rispuntare ogni anno a primavera con belle foglie pennate dai margini seghettati, molto decorative. Nella tarda primavera spuntano anche i lunghi steli fiorali che sovrastano nettamente le foglie. Ogni stelo porta almeno una decina di piccoli fiori bianchi riuniti in racemi che durano un paio di settimane. Durante l’estate avviene la lenta maturazione delle bacche: dapprima verdi, una volta mature diventano perfettamente bianche mentre lo stelo trascolora progressivamente da verde a rosso sangue.

La caratteristica macchia nera, “l’iride” dell’occhio di bambola, è ciò che rimane dello stigma. E se l’aspetto della Actaea pachypoda non vi sembra abbastanza spaventoso, sappiate che ogni parte di questa pianta è mortalmente velenosa…

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