Un arco incantato che si riempie come un cielo stellato di centinaia di fiorellini con un profumo così intenso che si percepisce nettamente sin dalla strada. Un ingresso di casa o di condominio così floreale metterebbe di buonumore chiunque, non trovate? E’ la magia irresistibile del falso gelsomino, in fiore tra maggio e giugno – quindi proprio in questi giorni, capace di ricoprire superfici anche molto estese (se piantato in terra) e creare così forme vive di enorme fascino, ordinate e splendide sempre, con il bello e il cattivo tempo. Il gelsomino può così trasformarsi per noi in un arco, in un divisorio, in una siepe, creare una parete o un tunnel, rivestire una pergola, il contorno di una finestra o delle colonne. Rende bella qualunque struttura e tutto in cambio di cure minime.
Facilissimo da coltivare, poco costoso, semplice da trovare in vivai e garden, non si ammala mai. Richiede le cesoie solo se avete bisogno di tenerlo in una forma stabilita e quando lo potate, reagirà creando ancora più rametti – che da giovani sfoggeranno foglioline di un bel verde acido – diventando più folto e fitto.
Creare un arco di gelsomino è veramente la più semplice delle cose: basta guidarne i lunghi rami nella direzione che desiderate, legandoli senza stringere troppo e verificando che la posizione in cui lo collocate sia esposta almeno a mezza giornata di sole, in modo da ottenere le sue corpose e profumatissime fioriture. Se optate per la crescita in vaso, ricordate di fornigliene uno capace, e …di nutrirlo! Questo rampicante così generoso di foglie e fiori esaurirà presto i nutrienti nella terra a sua disposizione dopo il primo anno. Con del fertilizzante a lenta cessione (palline da interrare con le dita vicino al fusto della pianta), lo manterrete vigoroso e produttivo per molti molti anni.