Chi non voleva che si toccasse la Piazza Vecchia di Bergamo Alta è stato quasi accontentato stavolta. In effetti se vogliamo vederla da questo lato, il ponte-giardino – allestito per l’edizione 2016 di Maestri del Paesaggio, rassegna che si è svolta in questi giorni – attraversa la storica piazza ma di fatto non ne copre la superficie con un prato artificiale come era accaduto negli anni precedenti. Questo però non è bastato a chi invece ha definito questo allestimento uno vero e proprio “scempio”.
Da qui la sterile polemica riferita, nella sua presentazione al Meeting Maestri del Paesaggio, da Stefan Tischer, il progettista di fama e docente di Architettura all’Università di Alghero ideatore dello “scempio” ovvero dell’allestimento nella Piazza Vecchia di un ponte-giardino in legno – realizzato in tempi velocissimi – delineato da grandi vasche dove sono stati ricreati, con piante e rocce, 5 “paesaggi” – urbano, alluvionale, submontano, montano e alpino – che mettono in mostra la biodiversità della regione, compreso un corso d’acqua da attraversare sulle pietre.
L’idea del progetto è parte del tema della rassegna di quest’anno, “Wild Landscape”. Obiettivo, indagare tramite progetti e prospettive, nazionali e internazionali, la contaminazione della natura nel paesaggio urbano e antropizzato da cui è stata sempre più esiliata e di cui, persi tra cemento e inquinamento, sentiamo dentro di noi una profonda e vitale mancanza.