La sperimentazione di manipolazione della fotosintesi del team di Kromdijk (qui l’abstract) è stata condotta su piante di tabacco, nelle quali i ricercatori hanno attivato tre geni allo scopo di velocizzare il processo chimico che permette alle piante di reagire ad un’improvvisa carenza di luce.
La risposta vegetale è stata più che soddisfacente. In condizioni di luce variabile, le piante hanno aumentato fino al 14% la resa nel processo di fotosintesi e di fissazione del carbonio, e di conseguenza hanno aumentato del 20% la crescita di fusto e foglie. Ulteriori studi saranno sicuramente necessari, ma secondo gli autori della ricerca, questo processo potrebbe teoricamente essere applicato a tutte le principali colture.