Il parco della Biblioteca degli Alberi alla fine dei lavori abbraccerà una superficie complessiva di 95mila mq con 450 alberi di 19 specie differenti, 34.800 metri quadrati di prato e quasi 90mila piante scelte dalla paesaggista olandese Petra Blaisse e da Piet Oudolf, progettista leader nel creare armonie vegetali basate sull’accostamento di erbe ornamentali e piante erbacee (e anzi, sarà davvero interessante ammirare i risultati di questa expertise applicata ad uno spazio urbano).
IL PRIMO ASSAGGIO DEL FUTURO PARCO
La prima porzione del progetto già realizzata nell’area in via de Castillia 26/28 intorno alla Fondazione Riccardo Catella e all’Incubatore per l’Arte ospita 44 alberi, due campi da bocce, giochi d’acqua, orti rialzati e un parco giochi aperto anche ai bambini disabili. Un assaggio del più ampio progetto che ha richiesto un investimento di 14 milioni di euro, e che durante la fase di cantiere nei prossimi mesi ospiterà “MiColtivo nel Parco”, una serie di iniziative di coinvolgimento diretto dei cittadini nella realizzazione di questa fetta di verde urbano. Main partner di questo progetto sono Coima, che nel 2015 è subentrata al Comune nell’attuazione dei lavori del parco, e Bnp Paribas Italia.
RIQUALIFICARE LA CITTA’
Con fierezza il Comune descrive e sostiene il progetto nel suo comunicato stampa: “Il parco Biblioteca degli alberi, anello di congiunzione fra gli spazi pubblici, le infrastrutture, le architetture verticali e orizzontali dei quartieri circostanti, collega piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia, creando così l’area pedonale più ampia della città con 170mila mq e 5 km di piste ciclabili a servizio delle oltre 10 milioni di persone che, solo nel 2016, hanno visitato l’area di Porta Nuova. Con la realizzazione del parco sarà ultimata Porta Nuova, uno dei più grandi interventi di riqualificazione urbana e architettonica in Europa.”
Biblioteca degli Alberi: ecco le foto postate dal Comune di Milano su Flickr