Fiori e Foglie

Giardinaggio bio: sul balcone è meglio!

Fino a pochi anni fa, la coltivazione biologica in balconi e giardini era difficile: oggi, fortunatamente, l’aria è cambiata e in molti garden sono disponibili terricci, concimi e tutto ciò che serve per coltivare piante e fiori con metodi biologici dicendo addio a insetticidi e fungicidi di origine chimica. E oltre i prodotti, esistono “ricette” di rimedi naturali che possiamo creare in casa a basso costo, ma occorre che siano corrette per non far danni. Come fare ce lo spiegano gli esperti dei garden Viridea!

I vantaggi della scelta bio in giardino
Oltre all’ovvio vantaggio sulla nostra salute, i benefici dei metodi bio nel giardinaggio si riflettono nell’ambiente circostante: i nostri fiori vengono visitati da farfalle e api, il canto degli uccellini è la colonna sonora, balcone e giardino offrono tanta bellezza viva e naturale. Scegliere il bio significa tutelare l’ambiente in cui viviamo oggi e nel futuro, e proteggere la natura che farla torna ad essere protagonista anche in città.

Perché coltivare bio anche piante e fiori ornamentali?
Perché l’ambiente è uno solo. Le interazioni fra piante, insetti e animali sono la base dell’equilibrio ecologico. Rispettando la natura e la catena alimentare naturale, si può ridurre (non eliminare) la presenza di parassiti delle piante e anche di fastidiosi insetti come zanzare e cimici, con la consapevolezza di avere uno spazio verde “pulito” che accoglie la natura in tutta la sua bellezza e vitalità.

“RICETTE” BIO CONTRO I PARASSITI DELLE PIANTE
In commercio esistono numerosi prodotti bio, ma è possibile preparare in casa, senza difficoltà, alcuni preparati di grande efficacia.
– AGLIO
Ottimo per allontanare gli afidi (pidocchi delle piante). Basta bollire un aglio intero in un litro d’acqua a fiamma bassa per circa mezz’ora; il liquido ottenuto va irrorato sulle parti infestate, dopo averlo filtrato, ripetendo due o tre volte a distanza di una decina di giorni.
– ORTICA
Chi ha pazienza può preparare il macerato di ortica, utilizzando un kg di foglie fresche, raccolte ovviamente indossando guanti protettivi. Le foglie si mettono in acqua per 7-10 giorni, all’aperto, in ombra, in un contenitore da coprire con un telo. Poi, dopo filtrazione, si utilizza il liquido per allontanare le formiche, irrorandolo su terreno e pavimentazioni, oppure per combattere insetti e acari (ragnetto rosso), spruzzandolo sul fogliame per tre giorni consecutivi, al tramonto, e ripetendo questa operazione due o tre volte a distanza di 15 giorni.
– SAPONE DI MARSIGLIA
Anche il sapone di Marsiglia ha virtù antiparassitarie, ma è difficile trovare quello puro, in scaglie o fiocchi; meglio dunque impiegare i prodotti a base di sapone molle, oggi facilmente reperibili nei garden center.

CONTRO LE MALATTIE DELLE PIANTE
Per prevenire e combattere le malattie fungine si può utilizzare il comune bicarbonato di sodio: basterà diluirne un cucchiaino in un litro d’acqua e applicare il composto ottenuto sulle piante. Anche la lecitina di soja è di grande aiuto: diluendo un cucchiaio di lecitina granulare in un litro d’acqua e lasciando riposare per qualche ora si ottiene un liquido da spruzzare sul fogliame come difesa dalle infestazioni fungine.

GIARDINAGGIO BIO – Il consiglio di Viridea
• La scelta di coltivare con metodi bio comporta la necessità di utilizzare l’arma della prevenzione. A questo scopo sono disponibili prodotti corroboranti e potenziatori delle difese naturali delle piante: propolis (prodotta dalle api), gel di silice e polvere di roccia, che sono di origine minerale; sapone molle, artemisia e numerose altre specialità per le piante, oggi disponibili in pratiche confezioni a uso amatoriale, di semplicissimo impiego.
• In caso di necessità sono inoltre disponibili insetticidi e fungicidi ammessi in agricoltura biologica, la cui formulazione è basata sull’impiego di sostanze naturali. Per ottenere un buon risultato devono essere utilizzati ai primi segnali di infestazione.

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