Cosa bisogna fare per realizzare uno spazio verde? Seguire delle regole. Da questa semplice ma fondamentale considerazione trae la sua forza l’iniziativa “A Regola d’Arte” di Mediafriends, che a Milano ha deciso di portare gratuitamente l’attività verde nelle zone lontane dal centro, tra i ragazzi che affrontano nella loro quotidianità disagi sociali, psicologici ed emotivi. Con l’aiuto di varie associazioni, piccoli gruppi di ragazzi guidati da un insegnante-ortista creano orti negli spazi di pertinenza di scuole e centri di aggregazione. Perché proprio l’orto? Perché questa scelta?
Perché fare l’orto richiede disciplina, lavoro in team (quindi mediazione, rispetto, amicizia), capacità di osservazione, accettazione dell’autorità di chi insegna e delle regole della natura, impegno, gestione degli imprevisti, risoluzione dei problemi e calcolo (dei tempi, degli spazi, delle forze e della crescita delle piante). E poi, fondamentale, dà risultati visibili, tangibili, importanti per chi già da giovane nella vita ne sperimenta pochi.
Il verde è l’area tematica più recente dell’iniziativa. A Regola d’Arte nasce nel 2014 con l’idea della musica e dello sport con cui coinvolgere i ragazzi che crescono in quartieri “difficili”. Il rugby in particolare, sport che diversamente dal calcio, conserva ancora una purezza negli atti e non solo negli ideali, è uno strumento importante tra i giovani per riconoscersi, per fare gruppo, per creare rapporti e crescere, divertendosi insieme.
I quartieri milanesi coinvolti dall’iniziativa Mediafriends A Regola d’Arte: il centro di aggregazione giovanile Barrio’s nel quartiere Barona, l’Istituto Comprensivo Narcisi in zona Giambellino; l’Istituto Comprensivo Iqbal Masih in zona Baggio; l’Istituto Comprensivo Cadorna in via Dolci, il Centro Tempo e Poi gestito dalla cooperativa La Strada, in zona Mecenate.
Ulteriori info sul sito della Onlus Mediafriends: A Regola d’Arte