Un’alleanza tra agriturismi, consorzi e comunità forestali basata sull’azione di monitoraggio del territorio ad opera di agricoltori-ranger che segnaleranno immediatamente alla Protezione Civile regionale eventuali aree a rischio. E’ questa l’iniziativa di Coldiretti Puglia, che intende promuovere in questo modo la costituzione di una rete nazionale per il monitoraggio, la prevenzione degli incendi e la valorizzazione dei boschi italiani.
Gli incendi infatti non guardano in faccia a nessuno e creano enormi danni all’ambiente e ai servizi che il bosco offre, come all’agricoltura, mandando in fumo le strutture agricole, i vigneti e gli uliveti che incontrano e devastano sul loro cammino.
Alberi e piante sono poi strumenti chiave del ciclo dell’acqua sul pianeta. Tutelando le aree verdi, difendiamo l’assorbimento di acqua meteorica da parte del terreno, la cui struttura viene salvaguardata dalle radici dei vegetali che contrastano gli effetti della siccità e permettono l’arricchimento della falda che riempie i bacini. Le piante poi traspirano dalle foglie l’umidità che si condensa e forma le nuvole che, cariche di pioggia, fanno ricominciare il ciclo. E’ quindi fondamentale un’azione di tutela dei boschi che però, per essere assicurata, deve essere frutto delle attività che vivono e fanno uso del territorio.