Ebbene sì, anche il fiore che è un must per balconi, terrazzi e giardini d’autunno si veste di novità. Nei vivai e nei garden center sta arrivando il ciclamino a fiore doppio. Più ricco di petali, il simbolo della “seconda primavera” promette, grazie alle qualità della varietà ‘Masako’, un effetto scenografico ancora maggiore del “classico” ciclamino. Distribuito da Schoneveld Breeding, ibridatore olandese detentore dell’esclusiva per l’Europa, il ciclamino doppio porta il nome della principessa giapponese perché nato proprio in Oriente.
Appena introdotto in Italia, il ciclamino ‘Masako’ è stato creato in Giappone da Mr Taiki Kanazawa. La produzione di questa speciale varietà nel Belpaese è stata affidata alla Floricoltura Mario Chiara di Oderzo, vicino a Treviso. Le qualità di ‘Masako’ non si limitano alla doppia corona di petali: molto rifiorente, in condizioni ideali produce continuamente nuove corolle (tanto che viene presentato con lo slogan “Every leaf is a flower” ovvero “ogni foglia è un fiore”) dai fascinosi boccioli stellati. E non basta: la varietà garantisce anche una splendida fioritura profumata a primavera.
Se acquistate il ciclamino ‘Masako’, lasciatelo nel suo vaso di coltivazione: vi sembrerà stretto, ma le sue dimensioni sono invece ideali per questa pianta. Se bagnato correttamente, la poca terra in cui si trova non si impregnerà troppo d’acqua e consentirà al bulbo di acquisire l’umidità necessaria senza sviluppare marciumi che ucciderebbero la pianta. Per evitare muffe, si consiglia di tagliare (non strappare) i fiori esauriti e le foglie ingiallite o secche.
Come i ciclamini moderni che acquistiamo di solito, ‘Masako’ ama il fresco ma non sopporta il gelo. Dove dunque l’inverno scende sotto gli zero gradi, si consiglia di ritirarlo all’interno in una zona non riscaldata, riportandolo fuori una volta terminate le gelate per godere della sua profumata fioritura primaverile.