Fiori e Foglie

Cavoli, che bel balcone invernale!

I cavoli ornamentali offrono un plus interessante se inseriti in autunno nelle classiche balconette. Vendute in piccoli vasetti, queste brassiche, selezionate per la colorazione delle foglie e non per il gusto nel piatto, possono rivelarsi utilissime nella decorazione di balconi e terrazzi di città: arrivati a marzo, potremo sostituire senza fatica i cavoli ornamentali e i ciclamini con dei fiori stagionali come surfinie o gerani, mantenendo le piante perenni di “contorno”, e ottenendo così una balconetta decorativa in tutte e 4 le stagioni. Ecco come fare!

FIORIERA “INVERNO IN FIORE”
La fioriera da 45 cm di plastica grigia è composta da:
– Cavoli ornamentali – E 1,95
– Ciclamini da giardino – E 2,90
– Campanula (C. portenschlagiana ‘Porto’) – E 4,50
– Carex (Carex oshimensis ‘Evergold’) – E 4,90
– Edera (Hedera helix ‘Shamrock’) – E 2,90
– Muehlenbeckia (Muehlenbeckia complexa) – E 2,90

Spesa stimata: compresa la fioriera da 55cm, terriccio e argilla espansa, circa 23 euro.

COMPORRE LA FIORIERA:
Cavoli ornamentali e ciclamini da esterno temono altamente i ristagni d’acqua, quindi per prevenire problemi, inseriamo un pugno di palline di argilla espansa sotto le radici di queste piante, quando li piantiamo nella balconetta. In primo piano posizioniamo le brassiche, sullo sfondo i ciclamini, mentre al centro collochiamo la campanula. Semi sempreverde e robusta, la C. ‘Porto’, terminata la fioritura (che ripeterà a primavera), lascerà un tappeto di foglioline verdi che faranno cornice alle brassiche che, indomite, affronteranno senza timore l’intero inverno, senza perdere appeal. Altra piantina preziosa è la Muehlenbeckia, perenne sempreverde dalle piccolissime foglioline tonde, perfetta come “tappeto” che non teme né freddo né gelo, come del resto l’edera ‘Shamrock’ posta ai lati, a sviluppo contenuto.

Il cespo con foglie nastriformi sullo sfondo appartiene a Carex oshimensis ‘Evergold’, che mantiene un’altezza di 20 cm e valorizza, con la sua struttura slanciata, i fogliami tradizionali.

CURARE LA FIORIERA
Vostra cura sarà quella di tagliare via dai ciclamini foglie gialle e fiori secchi, per evitare che inducano marciumi all’interno delle piantine. Teniamo poi a bada edera e  Muehlenbeckia con le cesoie. Una volta al mese, se non gela, aggiungeremo nell’acqua, da dare una volta ogni 7-10 giorni se non piove, un pochino di fertilizzante liquido.

In cerca di altre proposte?
Consultate la rubrica Fioriere per piccoli spazi di Fiori&Foglie!

NOTA
Si ringrazia per la disponibilità il punto vendita di Viridea Rho

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