Maggio è il mese ideale per seminare una delle piante di cui ci si innamora più facilmente, l’Ipomea. Si tratta di un genere di piante molto scenografiche, della famiglia dei Convolvoli: i fiori sono tipicamente a forma di campanella, e la specie annuale più diffusa, detta Morning Glory, vigorosa e generosa, le produce blu e azzurre, insomma, assolutamente irresistibili. Rampicante dal rapido sviluppo, poco gestibile per la vendita, raramente la troverete pronta da acquistare nei garden: occorre partire dal seme, anche per coltivarla in vaso. Abbiamo chiesto ad un esperto pollice verde, Claudio Baldazzi, che coltiva ipomee da tempo nel suo splendido giardino (visitabile a richiesta), di spiegarci come fare. Ecco le sue accurate istruzioni!
Di questi tempi dove ancora trascorriamo molto tempo in casa, consiglio a tutti di far crescere le ipomee su grigliati in terrazzo, avvinghiate alle ringhiere del balcone o sulla grata di una finestra seminandole dentro una fioriera appoggiata al davanzale. Anche un vaso appoggiato a terra, con infilate dentro alcune canne di bambù legate a cono, può risultare di buon effetto. Ho riscontrato però che molti rimangono avviliti del fallimento nella semina.
IL TRUCCO PER SEMINARE LE CAMPANELLE BLU
Ma un trucco c’è! Ed è fondamentale per una buona riuscita: prima di metterli in terra, occorre mettere i semi a bagno in acqua. Dopo circa 3 giorni, i semi saranno ben idratati e noterete che l’acqua si è fatta torbida. Togliendo l’acqua, noterete che i semi saranno belli gonfi ed il tegumento esterno si è ammorbidito. L’importante è che si manifestino delle piccole crepe bianche. Ecco, questo è il momento giusto per seminarli!
Interrate i semi ad una profondità non superiore ad 1 cm (per loro, come per tutti i semi, vale sempre la regola che la profondità di semina deve essere pari al doppio della grandezza del seme stesso). Procedete pure con la semina direttamente in terra, dopo averla ben lavorata, o in vaso, in un miscuglio leggero con terriccio e sabbia grossolana (o pomice, argilla espansa o lapillo sottile). Fin che le pianticelle saranno piccole, evitate che ristagni acqua nel sottovaso, altrimenti marciranno. Se vi riesce più comodo, potete anche seminare 4-5 semi per ogni vasetto di 10 cm diametro. Quando la vostra piantina raggiungerà l’altezza di 10 cm, potrete procedete con il trapianto nel vaso più grande, facendo attenzione a non rompere il pane di terra nel momento in cui le estrarrete dal vasetto. Ricordate che in vaso dovrete innaffiare quasi giornalmente, se fa molto caldo. Fioriranno per tutta l’estate dandovi grande soddisfazione.
Le ipomee più belle che consiglio di seminare:
– Ipomea violacea ‘Heavenly Blue’, dal colore straordinario: se la fate salire su grandi alberi, farà un effetto notevole;
– Ipomea imperialis: ha fiori molto grandi e la varietà ‘Japanese Mont Fuji’ sfoggia con orgoglio foglie marmorizzate decisamente eleganti;
– Ipomea pinnata, dalle piccole campanelle a stella color amaranto, ha un fogliame eccezionale;
– Tra le più belle della specie Purpurea, consiglio: Ipomea purpurea ‘Grandpa Hotts’, I.p. ‘Mikado Red’, I.p.‘Flying Soucer’ e I.p. ‘Carnival of Venice’, un vero carnevale di colori;
– Splendide anche le piccole campanelle rosse di Ipomea x multifida;
– Se invece preferite un’ipomea ricadente, vi segnalo una piccola Ipomea ‘Minibar’, non più lunga di 80-100 cm, perfetta per fiorire a cascata dalle balconate.
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